Bayesian, scomparso Jonathan Bloomer
Il top manager, morto nel naufragio avvenuto in Sicilia, era presidente non esecutivo di Hiscox
Fra le sette vittime del naufragio del superyacht Bayesian, avvenuto lo scorso 19 agosto in rada a Porticello, a pochi chilometri da Palermo, c’è anche Jonathan Bloomer. Nato nel 1954 a West Brownwich, una laurea in fisica presso l’Imperial College di Londra, veterano dell’industria finanziaria britannica e punto di riferimento per la city londinese, Bloomer era noto soprattutto per l’incarico di presidente di Morgan Stanley International che aveva ricevuto nel 2018.
L’impegno per la banca d’affari statunitense si associava ad altri incarichi di rilievo che Bloomer ricopriva per varie imprese del settore finanziario, fra cui quello di presidente non esecutivo della compagnia assicurativa Hiscox.
“Siamo scioccati e profondamente addolorati per la tragica scomparsa di Jonathan”, ha commentato il ceo Aki Hussain. “È stato un privilegio – ha proseguito – aver avuto la possibilità di conoscere personalmente Jonathan e di beneficiare della sua generosità ed esperienza nel suo ultimo anno come presidente di Hiscox”. La società ha nominato Colin Keogh, in passato senior director del gruppo, presidente ad interim di Hiscox.
In precedenza, dopo una lunga esperienza presso il colosso internazionale della consulenza e della revisione contabile Arthur Andersen, Bloomer era approdato a Prudential, dove aveva ricoperto gli incarichi di group cfo e group ceo.
Insieme a Jonathan Bloomer nel naufragio del Bayesian, una barca a vela da 56 metri, è scomparsa anche la moglie Anne Elisabeth Judith.
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