Carige, al via l'era Castelbarco
Il neo presidente: possibile una azione di responsabilità nei confronti dei vertici delle compagnie di assicurazione
01/10/2013
Cala il sipario sull'era di Giovanni Berneschi. L'assemblea dei soci di Banca Carige, tenutasi ieri, ha eletto come nuovo presidente Cesare Albani Castelbarco, e vicepresidente Alessandro Repetto. Le prime parole di Castelbarco hanno voluto ricordare l'impegno più urgente che dovrà affrontare il futuro amministratore delegato (nuova figura voluta da Bankitalia), e cioè quello di lavorare al piano strategico da presentare a fine ottobre, quando dovrà essere ridisegnato il perimetro del gruppo alla luce delle cessioni da condurre in porto e, in base all'esisto delle dismissioni, programmare l'aumento di capitale.
Tra le cessioni già approvate ci sono quelle delle due compagnie assicurative, Carige Assicurazioni e Carige Vita, che apporteranno in bilancio una cifra tra i 400 e i 600 milioni di euro: ai due asset sembrano essere interessati alcuni gruppi internazionali che stanno studiando il dossier. Pur essendo tornate a essere redditizie, le due compagnie sono reduci da una passata gestione che, lo scorso anno, ha contribuito a mandare in rosso il bilancio di Carige. Castelbarco ha parlato anche di una eventuale azione di responsabilità nei confronti dei vertici delle compagnie", di cui "si discuterà nel prossimo cda".
Tra le cessioni già approvate ci sono quelle delle due compagnie assicurative, Carige Assicurazioni e Carige Vita, che apporteranno in bilancio una cifra tra i 400 e i 600 milioni di euro: ai due asset sembrano essere interessati alcuni gruppi internazionali che stanno studiando il dossier. Pur essendo tornate a essere redditizie, le due compagnie sono reduci da una passata gestione che, lo scorso anno, ha contribuito a mandare in rosso il bilancio di Carige. Castelbarco ha parlato anche di una eventuale azione di responsabilità nei confronti dei vertici delle compagnie", di cui "si discuterà nel prossimo cda".
© RIPRODUZIONE RISERVATA