L'Isvap pubblica il regolamento attuativo che regola l'art. 34 sulla multi-preventivazione
C'è tempo fino al 25 luglio per l'invio di commenti e proposte
11/07/2012
Preventivi personalizzati sia in caso di stipula del contratto rc auto che di rinnovo, obbligo applicato a tutte le compagnie, sia tradizionali che dirette, possibilità di utilizzare Tuopreventivatore dell'Isvap, ma anche i servizi di comparazione gestiti dalle associazioni degli intermediari. Il regolamento attuativo dell'Istituto di vigilanza è finalmente stato comunicato e rimarrà in consultazione pubblica fino al 25 luglio, data entro cui dovranno arrivare commenti e proposte.
E' quindi realtà l'obbligo di confronto tra preventivi che, nell'idea del legislatore, stimolerà la concorrenza e la trasparenza del mercato assicurativo. L'Isvap aveva a disposizione quattro mesi dalla conversione del decreto liberalizzazioni, avvenuta il 24 marzo, per definire le linee guida per l'applicazione dell'articolo 34, quello che regola, appunto, la multi-preventivazione.
Il regolamento si compone di nove articoli. All'articolo due la prima novità. Nonostante l'art. 34 della legge si applichi a intermediari che distribuiscono servizi e prodotti assicurativi del ramo assicurativo Rc auto", e quindi non alle compagnie dirette, al fine di superare la diversità di trattamento dei diversi player, l'Isvap ha disposto che "alle imprese che non si avvalgono dell'operato di intermediari si applica esclusivamente la disposizione che prevede un obbligo di integrazione dei siti internet aziendali". E' stata sanata così un'ambiguità importante della legge.
Nelle consultazioni precedenti alla pubblicazione del regolamento, in cui l'Autorità ha ascoltato Sna, Unapass, Aiba, Acb, Ania, Adiconsum, Federconsumatori e Altroconsumo, le associazioni ritenevano che la multi-preventivazione andasse applicata solo ai nuovi contratti. L'Isvap però ha rovesciato queste interpretazioni ritenendo che "l'obbligo di informativa sussista nei confronti di ogni cliente che entra in contatto con l'intermediario per stipulare o rinnovare il contratto". Per quegli assicurati che utilizzano il "tacito rinnovo" è stato introdotto l'obbligo a carico delle imprese con intermediari a fornire al cliente, almeno 30 giorni prima della scadenza, l'informativa con la possibilità di ottenere, recandosi presso l'intermediario, i preventivi di altre ad altre compagnie.
Infine il regolamento impone che l'intermediario preveda per il cliente preventivi personalizzati e non standardizzati, come invece preferivano Ania e alcune associazioni dei consumatori. Pertanto l'intermediario, attraverso i siti delle compagnie, il comparatore TuoPreventivatore di Isvap e quelli forniti dalle associazioni (per esempio CheckItAuto di Aiba), dovrà fornire tre opzioni per un contratto Rc auto, sia alla stipula che al rinnovo, comportandosi "con diligenza, correttezza, trasparenza e professionalità".
E' quindi realtà l'obbligo di confronto tra preventivi che, nell'idea del legislatore, stimolerà la concorrenza e la trasparenza del mercato assicurativo. L'Isvap aveva a disposizione quattro mesi dalla conversione del decreto liberalizzazioni, avvenuta il 24 marzo, per definire le linee guida per l'applicazione dell'articolo 34, quello che regola, appunto, la multi-preventivazione.
Il regolamento si compone di nove articoli. All'articolo due la prima novità. Nonostante l'art. 34 della legge si applichi a intermediari che distribuiscono servizi e prodotti assicurativi del ramo assicurativo Rc auto", e quindi non alle compagnie dirette, al fine di superare la diversità di trattamento dei diversi player, l'Isvap ha disposto che "alle imprese che non si avvalgono dell'operato di intermediari si applica esclusivamente la disposizione che prevede un obbligo di integrazione dei siti internet aziendali". E' stata sanata così un'ambiguità importante della legge.
Nelle consultazioni precedenti alla pubblicazione del regolamento, in cui l'Autorità ha ascoltato Sna, Unapass, Aiba, Acb, Ania, Adiconsum, Federconsumatori e Altroconsumo, le associazioni ritenevano che la multi-preventivazione andasse applicata solo ai nuovi contratti. L'Isvap però ha rovesciato queste interpretazioni ritenendo che "l'obbligo di informativa sussista nei confronti di ogni cliente che entra in contatto con l'intermediario per stipulare o rinnovare il contratto". Per quegli assicurati che utilizzano il "tacito rinnovo" è stato introdotto l'obbligo a carico delle imprese con intermediari a fornire al cliente, almeno 30 giorni prima della scadenza, l'informativa con la possibilità di ottenere, recandosi presso l'intermediario, i preventivi di altre ad altre compagnie.
Infine il regolamento impone che l'intermediario preveda per il cliente preventivi personalizzati e non standardizzati, come invece preferivano Ania e alcune associazioni dei consumatori. Pertanto l'intermediario, attraverso i siti delle compagnie, il comparatore TuoPreventivatore di Isvap e quelli forniti dalle associazioni (per esempio CheckItAuto di Aiba), dovrà fornire tre opzioni per un contratto Rc auto, sia alla stipula che al rinnovo, comportandosi "con diligenza, correttezza, trasparenza e professionalità".
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