Conclusa a Roma la XXII edizione del progetto Icaro
Dal 2001 a oggi la campagna di sicurezza promossa da polizia stradale, Governo e fondazione Ania, ha coinvolto 100mila studenti di 161 città
22/03/2012
Centomila studenti coinvolti in dodici edizioni su 161 città. E' tempo dei primi bilanci per il progetto Icaro, conclusosi oggi a Roma dopo aver toccato Brescia, Salerno, Crotone, Taranto e Matera. La campagna di sicurezza, promossa dalla Polizia Stradale insieme ai ministeri delle infrastrutture e dei trasporti, dell'istruzione e alla Fondazione Ania, ha coinvolto bambini e ragazzi di ogni età, dai più piccoli, agli allievi delle scuole secondarie di primo e secondo grado fino agli studenti universitari. Per la giornata conclusiva dell'edizione 2012 è stato allestito presso Explora, il museo dedicato ai bambini di Roma, un percorso ludico-formativo che consente ai più piccoli di imparare le regole del codice della strada giocando in compagnia degli agenti della polizia stradale. Uno degli obiettivi peculiari del progetto infatti è da sempre la ricerca di una comunicazione chiara e immediata, ma soprattutto mirata rispetto ai diversi target di utenti, con il coordinamento del dipartimento di psicologia della Sapienza di Roma, e il Moige, movimento italiano genitori.
Per i ragazzi dell'università invece è stata organizzata la proiezione del film Young Europe" di Matteo Vicino, con l'intento di favorire un dibattito sui temi della sicurezza stradale. A questo proposito, con il contributo della fondazione Ania, negli ultimi anni è stata avviata una ricerca finalizzata alla verifica dell'efficacia della campagna nel medio periodo, per capire se e quanto gli studenti siano portati a riflettere sulle conseguenze degli incidenti e sul ruolo di tutela svolto dalle assicurazioni.
Per i ragazzi dell'università invece è stata organizzata la proiezione del film Young Europe" di Matteo Vicino, con l'intento di favorire un dibattito sui temi della sicurezza stradale. A questo proposito, con il contributo della fondazione Ania, negli ultimi anni è stata avviata una ricerca finalizzata alla verifica dell'efficacia della campagna nel medio periodo, per capire se e quanto gli studenti siano portati a riflettere sulle conseguenze degli incidenti e sul ruolo di tutela svolto dalle assicurazioni.
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