Fondazione Ania e Polizia Stradale, i risultati del progetto Plate Check
Lanciato nel 2018, il sistema ha l’obiettivo di aumentare i livelli di sicurezza stradale, contrastando l’incidentalità dei veicoli privi di assicurazione, senza revisione obbligatoria o coinvolti in violazioni dei tempi di guida e riposo
Tra il primo gennaio e il 30 novembre 2023, nell’ambito di Plate Check, il progetto sviluppato in collaborazione tra la Polizia di Stato e la Fondazione Ania, le autorità hanno passato in rassegna 3.218.749 veicoli. Di questi, la Polizia Stradale ne ha controllato 1.383.887, identificando 34.674 mezzi privi di copertura assicurativa (2,5%), mentre 121.711 erano non conformi alla revisione (8,8%). Nello stesso periodo, su 240.312 veicoli controllati, sono state verbalizzate 35.299 violazioni (14,7%) per mancato rispetto dei tempi di guida e riposo nei confronti dei conducenti professionali.
Plate Check, lanciato nel 2018, ha l’obiettivo di aumentare i livelli di sicurezza stradale, contrastando l’incidentalità derivante da veicoli privi di copertura assicurativa, non sottoposti alla revisione obbligatoria o coinvolti in violazioni dei tempi di guida e riposo.
“Grazie al sostegno della Fondazione Ania – si legge in una nota congiunta – tutti i reparti della Polizia Stradale sono stati dotati di Street Control, dispositivi dotati di una telecamera in grado di leggere fino a 100 targhe al secondo e, tramite un collegamento con la Motorizzazione, verificare lo stato assicurativo e la conformità alla revisione dei veicoli”.
La Fondazione Ania ha inoltre messo a disposizione della Polizia Stradale dispositivi Police Controller per monitorare i tempi guida e riposo degli autotrasportatori. Quest’ultimo, in particolare, è un sistema che utilizza una tecnologia a radiofrequenza (Dsrc) che consente di trasmettere dati a breve distanza. Grazie alla sua interfaccia, definita “semplice e immediata”, facilita la gestione degli accertamenti su strada. Oltre alla sicurezza stradale, all’efficienza dei controlli, Police Controller può rilevare se un tachigrafo digitale è stato manomesso, rendendo più difficile per i conducenti violare le regole. Proprio nell’ultimo mese, dall’11 al 14 dicembre, la Polizia Stradale ha intensificato le verifiche, con un servizio a livello nazionale definito di “controllo ad alto impatto delle strade”, durante il quale ha effettuato 1.267 posti di controllo per la verifica della copertura assicurativa e della regolare revisione.
Durante questi servizi sono stati 38.405 i veicoli fermati e sono state accertate 2.564 violazioni, di cui 1.101 (il 43%) per mancata revisione e 327 (12,7%) per mancanza della copertura assicurativa. Per quanto riguarda i servizi straordinari di verifica dei tempi di guida dei conducenti professionali, svolti dal 4 al 10 dicembre, sono stati controllati complessivamente 4.547 veicoli, riscontrando irregolarità nel 39,5% dei veicoli (1.796 di cui 1.701 mezzi pesanti e 95 autobus) di cui 750 (16,5% rispetto ai veicoli controllati) riferiti al mancato rispetto dei tempi di guida e riposo.
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