Millennium - Uomini che odiano le donne è il film più rischioso""
L'infortunio di un membro del cast può arrivare a costare 250.000 dollari al giorno
20/02/2012
In attesa di sapere chi vincerà l'Oscar per il miglior film o per la miglior performance come attore o regista, la Fireman's Fund Insurance Company del Gruppo Allianz, la maggiore compagnia assicurativa di Hollywood, rivela la nomination per il film film più rischioso". Si tratta di "The Girl with the Dragon Tattoo", distribuito in Italia con il titolo: "Millennium - Uomini che odiano le donne". Candidato all'Oscar - quello vero del 26 febbraio - con cinque nomination, la pellicola di David Fincher è tratta dal primo romanzo della trilogia Millenium di Stieg Larsson ed è incentrato sulla ricerca di una donna scomparsa da oltre quarant'anni da parte di un giornalista e una giovane hacker.
Le compagnie di assicurazione che agiscono dietro le quinte dell'industria del cinema, condizionandone a volte anche le scelte artistiche, sono poche e altamente specializzate nel business dell'entertainment: le maggiori, oltre a Fireman's Fund del gruppo Allianz, sono Chubb, Trabelers e Hcc Unsurance Holdings.
Interrogato sull'argomento, Paul Holehouse consulente sui rischi di Fireman's Fund, ha detto che il lavoro principale sta nell'analizzare "le scene che prevedono la presenza di stunt, esplosioni, inseguimenti, utilizzo di armi ed altro ancora, al fine di garantire le sicurezza del cast e di tutta la squadra", anche se oramai molte delle scene più rischiose e spettacolari sono realizzate attraverso "immagini generate al computer". E si capisce perché: l'infortunio di un membro del cast può arrivare a costare alle produzioni con budget elevato, anche a 250.000 dollari al giorno. Inoltre, se assicurare il solo cast può incidere fino all'1% del budget totale, coprire anche altri aspetti - dalla troupe alla bobina, dalle attrezzature di scena alla responsabilità verso terzi - fa lievitare a dismisura i costi.
Le compagnie di assicurazione che agiscono dietro le quinte dell'industria del cinema, condizionandone a volte anche le scelte artistiche, sono poche e altamente specializzate nel business dell'entertainment: le maggiori, oltre a Fireman's Fund del gruppo Allianz, sono Chubb, Trabelers e Hcc Unsurance Holdings.
Interrogato sull'argomento, Paul Holehouse consulente sui rischi di Fireman's Fund, ha detto che il lavoro principale sta nell'analizzare "le scene che prevedono la presenza di stunt, esplosioni, inseguimenti, utilizzo di armi ed altro ancora, al fine di garantire le sicurezza del cast e di tutta la squadra", anche se oramai molte delle scene più rischiose e spettacolari sono realizzate attraverso "immagini generate al computer". E si capisce perché: l'infortunio di un membro del cast può arrivare a costare alle produzioni con budget elevato, anche a 250.000 dollari al giorno. Inoltre, se assicurare il solo cast può incidere fino all'1% del budget totale, coprire anche altri aspetti - dalla troupe alla bobina, dalle attrezzature di scena alla responsabilità verso terzi - fa lievitare a dismisura i costi.
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