“Una nuova stretta sulle polizze legate ai mutui”
La richiesta del presidente dell’Isvap Giancarlo Giannini
06/02/2012
L’Isvap ha chiesto al Governo di rendere più rigide le nuove norme che regolano la vendita di polizze sui mutui. La misura, che obbliga le banche a presentare almeno due preventivi ai clienti che, accendendo un mutuo, sono obbligati a stipulare una polizza assicurativa, "spinge verso il potenziamento delle dinamiche concorrenziali", ha riconosciuto l’istituto di vigilanza. Ma "non appare in grado di porre fine alle pratiche di mercato altamente pregiudizievoli per i consumatori poste in essere dalle banche e istituti finanziari". I consumatori, ha ricordato il presidente dell’Isvap Giancarlo Giannini, sono obbligati a stipulare delle polizze con delle commissioni che arrivano al 44% dei premi corrispettivi, con punte del 79%. "Per risolvere tali pratiche di mercato e offrire reale tutela ai consumatori occorre intervenire con strumenti ulteriori rispetto alla trasparenza". Per questo, l'Isvap ha emanato un provvedimento che ha introdotto il divieto per le banche e gli intermediari finanziari di assumere contemporaneamente la qualifica di distributori delle polizze e beneficiari delle stesse. L'Istituto di vigilanza ritiene che la nuova norma del decreto "si affianchi alle disposizioni regolamentari" dell'Isvap, e cha sia quindi opportuno modificare il dl per trovare una coerenza tra i due provvedimenti.
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