Ripensare il ruolo del dirigente nelle compagnie

Il ruolo del dirigente: compiti e responsabilità nella complessa evoluzione del mondo assicurativo per dare una spinta al rinnovamento della categoria e aprire un dialogo e un confronto costruttivo con il Paese. E’ questo il segnale lanciato al primo congresso nazionale dal presidente di Federazione italiana dirigenti imprese assicuratrici (Fidia), Paolo Aicardi. L’evento, che si è tenuto nei giorni scorsi all’Ata Hotel di Milano, a cui hanno partecipato oltre 200 persone, è stato aperto con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di Parigi. A cominciare i lavori, dopo il benvenuto di Aicardi, è stato il presidente della VI Commissione finanze della Camera dei deputati, Maurizio Bernardo. 

“In questi ultimi anni il ruolo di Fidia è cambiato, in un settore, quello assicurativo, che è in continuo movimento ed è nevralgico sia per il buon funzionamento dell’economia del Paese, sia sotto il profilo sociale. La Federazione e i suoi associati devono dunque avere la consapevolezza di coprire un ruolo di primo piano e di grande responsabilità. La mission principale di Fidia è quella di ripartire dalle persone”, ha sottolineato il numero uno di Fidia, Paolo Aicardi. 

Al congresso è stata, inoltre, presentata una ricerca di Gfk Italia, i cui dai sono stati squadernati dal Regional Coo Silvestre Bartolini, da cui è emersa una pericolosa sovrapponibilità tra la figura del dirigente e quella del funzionario. Occorre perciò ridefinire questi ruoli: meno tecnici, più manager. Le principali competenze richieste ai dirigenti sono, quindi, trasversalità di pensiero, multidisciplinarità, visione e capacità di creare consenso. 

La kermesse si è chiusa con una interessante tavola rotonda sul tema caldo in agenda (il ruolo del dirigente). Sono intervenuti, oltre a Silvestre Bartolini, Giuseppe Santella (Dg area risorse umane e organizzazione Ugf Unipol gruppo finanziario), Renato Dorrucci (responsabile formazione, sviluppo manageraiale e scuola dei capi gruppo Intesa Sanpaolo), Guido Carella (presidente nazionale Manageritalia), e Paolo Pecchiari (Coo gruppo Cattolica Assicurazioni).