Ania, le proposte per il ddl sulla responsabilità professionale sanitaria
Migliorare e rendere obbligatorie le attività di risk management delle strutture ospedaliere, tra gli spunti presentati da Maria Bianca Farina in commissione al Senato
01/04/2016
Ania, proposte su medical malpractice L’Ania dà il suo generale accordo al disegno di legge in materia di responsabilità professionale del personale sanitario durante un’audizione alla commissione Igiene e Sanità del Senato. Il presidente dell’associazione, Maria Bianca Farina, ha però sottolineato alcune criticità che andrebbero corrette in fase di approvazione presso la Camera Alta, e proposto una serie di migliorie al testo.
In generale, ha commentato il numero uno delle imprese assicurative, “vanno ulteriormente implementate e rese obbligatorie, rigorose e strutturate attività di risk management al fine di minimizzare i rischi di errore con riferimento all’attività delle strutture sanitarie e dei singoli professionisti che vi operano”. Per quanto riguarda le polizze obbligatorie, non è ammissibile, che ne si determini i contenuti a livello di legge, togliendole di fatto dall’autonomia negoziale.
L’Ania, inoltre, è critica verso l’azione diretta nei confronti dell’assicuratore perché la disposizione potrebbe generare aumento della litigiosità, del contenzioso e di comportamenti speculativi.
Infine, l’associazione propone la creazione di un unico fondo a garanzia dell’insolvenza dell’assicuratore, con il contributo di massimo il 4% dei premi incassati dal mercato.
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