Insurtech, domani seconda riunione plenaria del think tank Ania-Bain
Verranno presentati i risultati dell’osservatorio Conncected Insurance. Apertura dei lavori affidata al dg dell’Ania, Dario Focarelli
13/07/2016
Il punto sullo stato dell’innovazione del settore assicurativo italiano e il rapporto tra privacy e connected insurance. Sono questi i temi al centro della seconda riunione plenaria del think tank Ania-Bain, in programma domani, 14 luglio, presso la sede di via Aldo Rossi a Milano, nell’ambito dell’Osservatorio Connected Insurance che ha coinvolto due terzi delle compagnie presenti in Italia, i principali assicuratori internazionali e più di 15 player di altri settori.
I lavori saranno aperti da Dario Focarelli, direttore generale di Ania. Seguirà l’intervento di Marc Dowds chief Strategy Officer di Trov, startup InsurTech.. Tra i partecipanti alla tavola rotonda sul rapporto tra privacy e connected insurance, oltre a Enrico Gili di Ania e all’avvocato Liguori dello studio Portolano Cavallo, sarà presente Dario Melpignano ceo di Neosurance, la startup insurtech italiana pluripremiata a livello europeo negli ultimi mesi. Durante la giornata verranno, inoltre, presentati i risultati di una ricerca sulle aspettative dei consumatori verso la domotica assicurativa.
“L’Italia rappresenta la best practice internazionale in questo verticale dell’insurTech – ha spiegato il fondatore dell’Osservatorio Matteo Carbone –. A fine 2015 il mercato auto italiano contava circa 4,8 milioni di polizze con un box telematico ed emerge chiaramente come il processo di trasformazione digitale per portare la connected insurance su altri rami di business sia molto più avanzato presso le compagnie italiane rispetto agli altri paesi. Con l’Osservatorio cerchiamo di stimolare questa cultura dell’innovazione necessaria a mantenere e rafforzare il primato italiano nella connected insurance”.
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