Welfare, necessario un sistema più equo e trasparente
Forum Ania-Consumatori e Censis presentano i risultati di un’indagine sulla percezione degli italiani verso l’offerta pubblica di prestazioni sociali
13/11/2016
Più trasparenza, equità e sostenibilità: sono queste le richieste che emergono dal rapporto La forza della trasparenza per il welfare italiano, indagine condotta da Forum Ania-Consumatori e Censis sulla percezione che gli italiani hanno circa il sistema pubblico di prestazioni sociali.
A giudizio del campione intervistato, il welfare rimane uno strumento essenziale per la coesione e lo sviluppo sociale. Ed è proprio per questo motivo che oggi, in un contesto caratterizzato da scarsità di risorse, inefficienze, sprechi e comportamenti opportunistici sono sempre meno tollerati. La trasparenza, in quest’ottica, è un campo su cui c’è ancora molto da lavorare: l’81,5% del campione valuta positivamente la possibilità di avere una comunicazione trasparente dei costi delle proprie prestazioni sanitarie.
“Il principio di trasparenza nelle informazioni e di eticità nei comportamenti – commenta Pier Ugo Andreini, presidente del forum Ania-Consumatori – è fondamentale per il suo buon funzionamento. Assicuratori e consumatori del Forum auspicano un effettivo impegno delle istituzioni a fornire ai cittadini informazioni tempestive, complete, semplici e trasparenti in materia di welfare, a partire dalla previdenza pensionistica”.
Molto diffusa l’opinione che il welfare sia stato in passato molto generoso. Al punto tale che il 50,6% degli intervistati arriva ad annoverarlo fra le cause della crisi. Anche per questo motivo, il 58,1% del campione approva tagli finora approvati sul comparto del welfare, a patto che siano volti a colpire sprechi e inefficienze. Il 71,4% ritiene che nella sanità ci siano troppi sprechi, livello molto vicino alla percezione del livello delle spese improduttive nell’assistenza sociale (71,3%).
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