Investimenti in auto d’epoca, +192% dal 2006
Per Axa art e Ademy il settore nel 2017 continua a crescere del 3%
07/11/2017
La nostalgia traina gli investimenti nelle auto di lusso. Axa Art e Ademy fanno il punto sugli investimenti in auto d’epoca: dal 2006 al 2017, i valori delle auto classiche hanno favorito una crescita media del valore degli investimenti del 192% rispetto alla crescita del 84% dei valori dello S&P Global luxury index. Nel 2017 il mercato delle auto d’epoca ha continuato a crescere a ritmo del 3% su base annua, nonostante il maggiore afflusso di automobili con la conseguente riduzione dei prezzi nel 2016.
Tendenza al rialzo per gli acquisti di auto small-cap o mid-cap, con un valore rispettivamente inferiore ai 100.000 dollari e compreso tra 100.000 e un milione di dollari, soprattutto da parte di acquirenti che le considerano un ricordo di gioventù. Il risultato è una forte domanda di Porsche degli anni ‘80 e ‘90. L’impulso maggiore alla crescita sul lungo termine proviene dalla categoria di auto cosiddetta top-lot, con un valore di almeno 1 milione di dollari. Nelle aste chiave di Pebble Beach del 2017, le vendite di auto da un milione di dollari sono aumentate del 25%, a quota 70, rispetto al 2016. I veicoli della categoria da almeno un milione di dollari detengono il 40% del valore di mercato, sebbene rappresentino soltanto il 2% in termini di volume.
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