Poste-Intesa Sanpaolo, accordo di distribuzione
Le due società hanno siglato un'intesa triennale per il collocamento di prodotti e servizi
11/04/2018
Nessun rumors alla vigilia, la notizia è arrivata come una bomba questa mattina con una nota congiunta. E già si impone come una rivoluzione radicale del mondo della distribuzione: Poste Italiane e Intesa Sanpaolo, due fra i principali operatori dell’industria del risparmio gestito, hanno siglato un accordo quadro triennale per la distribuzione di specifici prodotti e servizi dei due gruppi. Tre gli ambiti di collaborazione: mutui e prestiti personali erogati da Intesa Sanpaolo e collocati tramite la rete postale; prodotti di wealth & asset management gestiti da Eurizon Capital sgr; servizi di pagamento, fra cui bollettini postali, attraverso i canali fisici e remoti di Intesa Sanpaolo e Banca 5 incluse le ricariche Poste Pay.
Come spiega la nota, l’intesa sarà perfezionata “attraverso una serie di successivi accordi attuativi e non esclusivi”. Obiettivo annunciato dell’accordo è “ampliare l’offerta disponibile” per i rispettivi clienti. E rientra pienamente nelle strategie di crescita delle due società. In linea con Deliver 2022, il piano industriale di Poste, l’accordo consentirà di migliorare l’offerta e di “rispondere al meglio all’evoluzione dei bisogni dei suoi 34 milioni di clienti”. Intesa Sanpaolo pone invece un nuovo tassello per costruire quella “banca multicanale” che, nelle intenzioni dell’istituto, offrirà una “copertura mirata del territorio per ottimizzare la prossimità ai clienti”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA