La scarsa informazione causa sinistri
I dati del rapporto annuale Cesia
31/05/2018
Errori amministrativi e di gestione (59,5%) e l'inosservanza dell’obbligo d’informazione e consulenza (22%) sono le principali cause dei sinistri di responsabilità civile degli intermediari assicurativi. Questa la principale evidenza dell’Annual Report 2017 del Cesia - l’istituzione italiana promossa da Cgpa Europe per lo studio dei rischi della responsabilità civile professionale degli intermediari assicurativi – presentato ieri a Roma.
Secondo lo studio, le richieste di risarcimento hanno raggiunto, in Italia, il 35% del totale, nel triennio 2014-2017: un peso ancora inferiore a quello del mercato francese, dove, nel 2017, il mancato assolvimento dell’obbligo d’informazione e consulenza ha provocato il 57,7% dei sinistri.
Il difetto d’informazione e consulenza risulta l’unica causa di sinistro in forte crescita (+5,8% rispetto all’anno precedente), una tendenza che testimonia le aspettative degli assicurati verso gli intermediari, a cui è richiesto sempre più un lavoro di prevenzione del rischio di responsabilità civile.
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