Risparmio, rimbalzo ad agosto

Dopo mesi di profondo rosso, l’industria del risparmio gestito trova ad agosto un atteso rimbalzo. Secondo i numeri di Assogestioni, il settore ha chiuso il mese con una raccolta netta positiva per 2,5 miliardi di euro. Il saldo da inizio anno si attesta così a 11,8 miliardi di euro, in deciso ritardo rispetto ai 76 miliardi sfiorati nei primi otto mesi del 2017. In affanno anche il patrimonio, che cala ad agosto a 2.049 miliardi di euro.

Le gestioni collettive chiudono il mese con una raccolta netta di 1,15 miliardi di euro, quasi equamente distribuita fra fondi aperti (+643 milioni) e fondi chiusi (+507 milioni). I risparmiatori premiano soprattutto flessibili (+451 milioni di euro) e bilanciati (+429 milioni), mentre prosegue l’esodo dai fondi obbligazionari (-761 milioni). Positiva anche la performance delle gestioni di portafoglio, che segna una crescita di 1,39 miliardi di euro, grazie soprattutto al risultato dei mandati istituzionali (+1,4 miliardi).

Dal punto di vista delle imprese, Generali registra una raccolta netta positiva per 224 milioni di euro che le consente di portare il suo patrimonio gestito a 472,2 miliardi. Eurizon (+626 milioni) trascina invece al rialzo la performance del gruppo Intesa Sanpaolo, che chiude il mese di agosto con un patrimonio di 394,5 miliardi di euro. Terzo posto per Amundi con masse gestite per 198 miliardi di euro.