Le compagnie europee investono 10 mila miliardi
Secondo i dati di Insurance Europe, gli assicuratori si confermano il principale investitore istituzionale del continente
31/10/2018
Nel 2017, gli assicuratori europei hanno generano una raccolta premi superiore ai 1200 miliardi di euro e investito oltre 10100 miliardi nell’economia, confermandosi il principale investitore istituzionale europeo. Francia, Germania, Italia e Regno Unito da sole fanno l’80% degli investimenti europei. Questi alcuni dei dati resi disponibili da Insurance Europe nel suo annuale rapporto sull’assicurazione europea.
Il settore assicurativo europeo rappresenta il 30% del mercato globale, sostanzialmente in linea con i numeri di Asia (33%) e Nord America (31%); i premi vita pesano per il 32%, quelli danni per il 28%. La raccolta vita è stata pari a 710 miliardi di euro mentre quella danni si è fermata a 371 miliardi, cui vanno sommati i 132 miliardi di premi del settore salute. La crescita è stata generalizzata: la raccolta totale è aumentata del 4,7% rispetto al 2016, quella vita del 5%, P&C del 4,4% e salute del 3,9%.
È cresciuta anche la penetrazione delle assicurazioni rispetto al Pil: il dato è comunque molto eterogeneo, e si va dallo 0,9% della Lettonia al 12,2% del Regno Unito. Ma quanto restituisce il settore agli assicurati? Le compagnie europee nel 2017 hanno pagato 1022 miliardi di euro tra sinistri e benefici agli assicurati, in aumento dell’8,6% rispetto al 2016.
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