Global minimum tax, l'allarme di Insurance Europe
La federazione ha scritto alla Commissione Europea per richiamare l'attenzione sulla decisione statunitense di ritirare il sostegno all'imposta minima globale
Insurance Europe lancia l'allarme sull'imposta minima globale (global minimum tax). La federazione ha scritto alla Commissione Europea chiedendo "un'azione urgente" in grado di rispondere efficacemente alla decisione degli Stati Uniti di ritirare il proprio sostegno all'iniziativa sull'imposta minima globale.
Secondo Insurance Europe, si tratta di una decisione preoccupante presa dell'attuale amministrazione statunitense, soprattutto in virtù della minaccia di perseguire misure fiscali di ritorsione rivolte ai residenti di paesi che attuano norme che gli Stati Uniti considerano extraterritoriali.
"Un tale cambiamento – dicono da Insurance Europe – mette a rischio la competitività globale delle aziende europee, comprese le compagnie assicurative, esponendole a oneri normativi e fiscali non reciproci".
In risposta, Insurance Europe invita l'Unione Europea a guidare le discussioni internazionali presso Ocse e G20 per garantire che le future norme fiscali globali siano eque e non svantaggino le aziende con sede in Ue, e a intraprendere una rivalutazione approfondita della propria posizione rispetto all’imposta minima globale.
La federazione esorta inoltre la Commissione a semplificare le sovrapposizioni nel quadro fiscale dell’Ue per migliorare l’efficienza e ridurre gli oneri non necessari.
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