I medici preoccupati dalle controversie pretestuose
Il 72% chiede polizze complete di tutela legale
21/01/2015
Il 78,9% dei camici bianchi è preoccupato di incorrere in un contenzioso medico-paziente: il 15,3% dichiara di aver avuto, almeno una volta nella carriera professionale, una controversia con un proprio assistito. Ecco perchè, per il 72,2% del campione, è necessario sottoscrivere una polizza comprensiva della tutela legale completa.
Lo rivela una ricerca svolta dall'Ois, Osservatorio Internazionale della Sanità, in collaborazione con l'Omceo Roma (Ordine provinciale di Roma dei medici-chirurghi ed odontoiatri) - e presentata, ieri, presso il Ministero della Salute della capitale - che rivela una categoria molto previdente: ben l'86,8% degli intervistati aveva stipulato un'assicurazione già prima dell'entrata in vigore dell'obbligo normativo previsto per i medici del settore privato.
L'allarmante incremento del numero dei contenziosi in ambito sanitario - avverte il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin - impone una risposta seria. Ora, i tempi sono maturi per un intervento più organico e veramente risolutivo".
Lo rivela una ricerca svolta dall'Ois, Osservatorio Internazionale della Sanità, in collaborazione con l'Omceo Roma (Ordine provinciale di Roma dei medici-chirurghi ed odontoiatri) - e presentata, ieri, presso il Ministero della Salute della capitale - che rivela una categoria molto previdente: ben l'86,8% degli intervistati aveva stipulato un'assicurazione già prima dell'entrata in vigore dell'obbligo normativo previsto per i medici del settore privato.
L'allarmante incremento del numero dei contenziosi in ambito sanitario - avverte il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin - impone una risposta seria. Ora, i tempi sono maturi per un intervento più organico e veramente risolutivo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
👥
