Integrazione dei sistemi, una leva per la tutela legale Contenuto sponsorizzato
Coordinare i gestionali di agenzia con quelli delle compagnie consente di aumentare l’efficienza dell’attività degli intermediari. Tutela Legale Spa ha avviato un servizio di supporto per facilitare l’integrazione con i propri sistemi e aumentare così la capacità di offerta dell’agente o del broker
Le agenzie plurimandatarie che operano sul territorio con diversi punti vendita ogni giorno si trovano a gestire una vasta gamma di prodotti e contratti. Devono coordinare e sincronizzare numerosi dati e multiformi processi, per conto delle diverse Compagnie rappresentate.
Una situazione analoga è quella dei Broker, che devono confrontarsi con diverse piattaforme e sistemi per mantenere la capacità di offrire consulenze informate e personalizzate.
Accesso alle informazioni in tempo reale, aggiornamento dei dati, completa visibilità dell’assicurato, rispetto delle normative, gestione dei sinistri: queste attività costringono a interagire con diversi sistemi gestionali, cambiando continuamente logiche di utilizzo, basi dati, velocità di risposta.
La possibilità di integrazione tra i sistemi è un fattore-chiave per rendere più efficiente l’operatività e il governo dei distributori, per offrire servizi più reattivi e personalizzati agli assicurati.
Da oltre un anno, Tutela Legale Spa ha consolidato una funzione aziendale che si occupa di facilitare i processi di integrazione tra il proprio gestionale e quelli degli intermediari; la coordina Riccardo Iacovino, Operations manager della Compagnia.
Cosa si intende per integrazione nel nostro settore?
Un’integrazione di sistema consiste nel collegare processi, attività e operatività tra diverse organizzazioni (possono essere anche interne), per farle funzionare come un’unica unità coesa.
Nel caso del comparto assicurativo, l’integrazione si riferisce al collegamento tra i vari sistemi proprietari delle diverse compagnie e del gestionale di agenzia. Avere processi integrati migliora l’efficienza operativa, la qualità dei dati e delle informazioni disponibili per l’azienda.
Collegando sistemi informatici diversi, l’integrazione favorisce l’automazione dei processi (che riducono la necessità di interventi manuali), rende più accurata la gestione dei dati (per trasferirli e sincronizzarli tra i sistemi in modo accurato e sicuro), mette al sicuro l’ambito normativo (proteggono i dati durante il trasferimento, rispettando la normativa in essere) e abilita alla scalabilità (crescono e si sviluppano al passo dell’azienda).
Quali tipi di transazioni/servizi vengono abilitati da un’integrazione?
A livello del distributore, sono davvero molte le fasi operative che possono essere integrate. Per la gestione delle polizze si può automatizzarne la creazione, il rinnovo e la modifica; si può altresì collegare il sistema a piattaforme che accelerano la quotazione e l’emissione; si possono automatizzare i pagamenti e collegarli ai sistemi di contabilità.
Quali sono i benefici di un’integrazione?
Il primo risultato è una immediata riduzione dei tempi di elaborazione grazie all’eliminazione delle attività manuali (che sono soggette ad errore!) e ripetitive.
C’è poi il beneficio del coordinamento, che rende fluido e immediato l’accesso alle informazioni necessarie (pensiamo al caso dei sinistri) e ai dati (grazie a un database centralizzato).
Oltre alle attività operative, le integrazioni portano benefici anche nelle fasi di valutazione dei rischi (accuratezza e rapidità) e nella reportistica.
Non ultimo, anche sul fronte della normativa l’integrazione tra i sistemi favorisce l’aderenza e la conformità alle norme.
Che attività di integrazione ha realizzato finora TL per la propria rete distributiva?
Abbiamo oltre 200 intermediari che utilizzano piattaforme di gestione del plurimandato integrate con la nostra piattaforma Legacy. Abbiamo inoltre realizzato oltre 20 integrazioni personalizzate per delegare l’emissione di prodotti tailor-made.
A questi fatti devo aggiungere la realizzazione di 5 sistemi di emissione con front end “customizzato” sulla base delle varie esigenze dei distributori. Questa iniziativa sta avendo molto successo; prevediamo di raddoppiare i sistemi nel 2025, sfruttando a pieno l’esperienza del primo anno pilota.
Come si svilupperà il tuo ruolo nei prossimi 24 mesi?
Mi occupo di analizzare i processi aziendali e realizzare iniziative per il loro miglioramento. Oltre alle attività per il nostro interno, la Compagnia sta investendo in modo robusto sulla crescita della rete distributiva. Il nostro piano industriale ha previsto importanti fondi per il loro sviluppo e i progetti di integrazione dei sistemi informativi sono un esempio di questa volontà strategica.
Inoltre, le attività fatte in questi anni ci hanno permesso di sviluppare una profonda conoscenza delle sfide e delle soluzioni più efficaci per garantire un’integrazione fluida ed efficace.
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