Boeri: pensione anticipata sì, ma light

Introduzione di forme di flessibilità, attraverso l’utilizzo del calcolo contributivo, che consentirebbero l’uscita anticipata dal lavoro. Ciò sarà possibile con pensioni proporzionalmente più leggere. A renderlo noto è il presidente dell’Inps, Tito Boeri. Affinché questo passaggio diventi operativo occorrerà però battersi in Europa per giungere “a una valutazione intertemporale del bilancio”, ha evidenziato Boeri, per convincere la Commissione Ue affinché i conti pubblici siano “considerati sul medio-lungo periodo, anziché nella loro dimensione annuale”. 

Da quest’anno, inoltre, sarà possibile per i lavoratori dipendenti privati accedere, attraverso il sito del Inps, al proprio conto e calcolare con il simulatore automatico la pensione futura in base ai diversi scenari di carriera. Stessa sorte, dal 2016, anche per i parasubordinati. Tempi più lunghi, invece, per i dipendenti pubblici per via della complessa operazione di calcolo dei versamenti. In materia di trasparenza, secondo il numero uno dell’Inps, risulta necessario che i lavoratori siano consapevoli della loro situazione contributiva, e possano avere un quadro della loro pensione in modo da poter pianificare il futuro.