Legge di Stabilità, ok all’albo unico dei consulenti finanziari
Il via libera permetterà l’iscrizione anche degli agenti di assicurazione
15/12/2015
Tra gli emendamenti alla legge di Stabilità che hanno ottenuto il via libera dalla commissione Bilancio della Camera, c’è anche la misura che prevede l’inserimento degli agenti assicurativi nell’Albo unico dei consulenti finanziari. Presso tale registro saranno trasferite le funzioni di vigilanza sui promotori finanziari attribuite alla Consob. L’approvazione di questo emendamento permetterà l’iscrizione, attraverso una prova semplificata, degli agenti di assicurazione (persone fisiche già iscritti al Rui), nella stessa sezione insieme ai consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede.
Collegato alle nuove norme sulla consulenza finanziaria arriva anche l’istituzione di un fondo per la tutela stragiudiziale dei risparmiatori e degli investitori, nato per consentire ai consumatori di rivolgersi gratuitamente alla Consob per la risoluzione stragiudiziale delle controversie tra i risparmiatori e gli intermediari, esonerandoli dal pagamento delle spese amministrative (pari a circa 80 euro). La Consob, inoltre, sarà, tenuta ad adottare ulteriori misure anche con riguardo alle tematiche inerenti l’educazione finanziaria.
Il fondo partirà grazie a un impegno iniziale della Consob e sarà alimentato dalla metà delle sanzioni delle norme finanziarie e da parte delle quote di iscrizioni all’albo.
Nel mondo dell’intermediazione assicurativa, soddisfazione è stata espressa dal presidente di Anapa – Rete ImpresAgenzia, Vincenzo Cirasola, che definisce la riforma del sistema della consulenza finanziaria “importante per tutti gli intermediari e gli operatori del mercato finanziario” in quanto “va nella direzione di maggiore trasparenza e omogeneità delle regole. Per noi – ha sottolineato Cirasola – si tratta di un importante riconoscimento della maggiore professionalità degli agenti, e rappresenta un ulteriore strumento a disposizione degli agenti di assicurazioni interessati all'attività finanziaria, di fidelizzare i propri clienti in un mercato sempre più volatile”.
Collegato alle nuove norme sulla consulenza finanziaria arriva anche l’istituzione di un fondo per la tutela stragiudiziale dei risparmiatori e degli investitori, nato per consentire ai consumatori di rivolgersi gratuitamente alla Consob per la risoluzione stragiudiziale delle controversie tra i risparmiatori e gli intermediari, esonerandoli dal pagamento delle spese amministrative (pari a circa 80 euro). La Consob, inoltre, sarà, tenuta ad adottare ulteriori misure anche con riguardo alle tematiche inerenti l’educazione finanziaria.
Il fondo partirà grazie a un impegno iniziale della Consob e sarà alimentato dalla metà delle sanzioni delle norme finanziarie e da parte delle quote di iscrizioni all’albo.
Nel mondo dell’intermediazione assicurativa, soddisfazione è stata espressa dal presidente di Anapa – Rete ImpresAgenzia, Vincenzo Cirasola, che definisce la riforma del sistema della consulenza finanziaria “importante per tutti gli intermediari e gli operatori del mercato finanziario” in quanto “va nella direzione di maggiore trasparenza e omogeneità delle regole. Per noi – ha sottolineato Cirasola – si tratta di un importante riconoscimento della maggiore professionalità degli agenti, e rappresenta un ulteriore strumento a disposizione degli agenti di assicurazioni interessati all'attività finanziaria, di fidelizzare i propri clienti in un mercato sempre più volatile”.
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