Riformare la consulenza tecnica d'ufficio: la proposta della Melchiorre Gioia
- Organizzato da Associazione Melchiorre Gioia
Roma (Roma)
Roma, 25 e 26 ottobre 2013
01/10/2013
Si terrà il 25 e 26 ottobre presso il Radisson Blu Hotel di Roma (via Turati 171) la due giorni di convegno nazionale medico giuridico organizzato dall'associazione Melchiorre Gioia, dal titolo Processus et Peritus II - Riformare la consulenza tecnica d'ufficio: la proposta della Melchiorre Gioia. Con questo appuntamento l'associazione conclude il percorso iniziato a maggio sulla consulenza d'ufficio e la figura del perito giudiziario", spiega Giovanni Cannavò, medico legale e presidente dell'associazione Melchiorre Gioia. "Abbiamo elaborato una nuova formulazione degli articoli riguardanti la consulenza d'ufficio - rivela Cannavò - e un nuovo modello di Quesito medico legale". L'obiettivo dell'associazione è quello di fare in modo che queste proposte "possano trovare spazio per un'eventuale riforma legislativa della materia. Discuteremo, pertanto, in sede congressuale attraverso la formula della consensus conference questo nostro progetto". Protagonisti del convegno saranno non solo la giuria composta da illustri personalità ma anche i partecipanti, che potranno esprimere la loro opinione nel previsto confronto tra relatori e pubblico del primo pomeriggio del venerdì 25. Il convegno proseguirà poi nella giornata di sabato con un duetto tra due dei più noti civilisti italiani sull'art. 39 del Codice delle Assicurazioni, e si concluderà con un confronto sulla rinata mediazione obbligatoria.
Il programma dei lavori
Il convegno si aprirà, venerdì 25, con gli interventi di Giovanni Cannavò e di Cosimo Ferri, magistrato e sottosegretario al ministero della Giustizia; seguirà una tavola rotonda con la presentazione della proposta di riforma, che sarà moderata da Marco Rossetti, consigliere della suprema Corte di Cassazione nonché vice presidente dell'associazione M. Gioia alla quale parteciperanno Alessandro Santoliquido, dg di Sara Assicurazioni, Luigi Mastroroberto, medico legale a Bologna e vice presidente dell'associazione M. Gioia, Damiano Spera, magistrato del Tribunale di Milano, Laura Mancini, giudice del Tribunale di Latina, Giorgio Marcelli, avvocato dello studio legale Marcelli di Roma, e Maurizio Hazan, avvocato dello studio legale Taurini-Hazan di Milano. Dopo una parte dedicata al confronto tra i relatori e il pubblico, si terrà la consensus conference presieduta da Giuseppe Salmè, presidente di sezione della Corte di Cassazione, Vittorio Fineschi, professore ordinario di Medicina Legale presso l'Università di Foggia, e Vittorio Verdone, direttore centrale dell'Ania.
Sabato 26 i lavori si apriranno affrontando il tema dell'articolo 139 tra vocazione generalista e pluralità di statuti risarcitori, a proposito del quale si confronteranno il professor Giulio Ponzanelli, ordinario di Istituzioni di Diritto Privato presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e il professor Massimo Franzoni, ordinario di Diritto Civile presso l'Università di Bologna, nonché coordinatore del Comitato Giuridico dell'associazione M. Gioia.
A seguire si parlerà della Resurrezione della mediazione obbligatoria nelle controversie assicurative, tema che verrà analizzato dall'avvocato Silvia Stefanelli, del Foro di Bologna, Stefano Trefiletti, responsabile area Sinistri e Accordi dell'Ania, Liliana Ciccarelli, responsabile nazionale politiche della conciliazione di Cittadinanzattiva, e dall'avvocato Pietro Di Tosto, segretario del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma. La due giorni congressuale si concluderà infine con la relazione di sintesi dei lavori congressuali tenuta da Giovanni Cannavò e Marco Rossetti.
Per informazioni e iscrizioni visitare il sito www.melchiorregioia.it.
Il programma dei lavori
Il convegno si aprirà, venerdì 25, con gli interventi di Giovanni Cannavò e di Cosimo Ferri, magistrato e sottosegretario al ministero della Giustizia; seguirà una tavola rotonda con la presentazione della proposta di riforma, che sarà moderata da Marco Rossetti, consigliere della suprema Corte di Cassazione nonché vice presidente dell'associazione M. Gioia alla quale parteciperanno Alessandro Santoliquido, dg di Sara Assicurazioni, Luigi Mastroroberto, medico legale a Bologna e vice presidente dell'associazione M. Gioia, Damiano Spera, magistrato del Tribunale di Milano, Laura Mancini, giudice del Tribunale di Latina, Giorgio Marcelli, avvocato dello studio legale Marcelli di Roma, e Maurizio Hazan, avvocato dello studio legale Taurini-Hazan di Milano. Dopo una parte dedicata al confronto tra i relatori e il pubblico, si terrà la consensus conference presieduta da Giuseppe Salmè, presidente di sezione della Corte di Cassazione, Vittorio Fineschi, professore ordinario di Medicina Legale presso l'Università di Foggia, e Vittorio Verdone, direttore centrale dell'Ania.
Sabato 26 i lavori si apriranno affrontando il tema dell'articolo 139 tra vocazione generalista e pluralità di statuti risarcitori, a proposito del quale si confronteranno il professor Giulio Ponzanelli, ordinario di Istituzioni di Diritto Privato presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e il professor Massimo Franzoni, ordinario di Diritto Civile presso l'Università di Bologna, nonché coordinatore del Comitato Giuridico dell'associazione M. Gioia.
A seguire si parlerà della Resurrezione della mediazione obbligatoria nelle controversie assicurative, tema che verrà analizzato dall'avvocato Silvia Stefanelli, del Foro di Bologna, Stefano Trefiletti, responsabile area Sinistri e Accordi dell'Ania, Liliana Ciccarelli, responsabile nazionale politiche della conciliazione di Cittadinanzattiva, e dall'avvocato Pietro Di Tosto, segretario del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma. La due giorni congressuale si concluderà infine con la relazione di sintesi dei lavori congressuali tenuta da Giovanni Cannavò e Marco Rossetti.
Per informazioni e iscrizioni visitare il sito www.melchiorregioia.it.
© RIPRODUZIONE RISERVATA