Andrea Ragaini (B. Generali), nuovo presidente di Aipb
L'Associazione italiana private banking ha nominato i nuovi vertici. Le stime per il prossimo triennio segnalano una crescita media annua del 4% dei patrimoni gestiti
27/04/2022
Il nuovo cda di Aipb, l'Associazione italiana private banking ha affidato la presidenza per il prossimo triennio ad Andrea Ragaini (vice direttore generale vicario di Banca Generali. Claudio Devecchi, docente dell’Università Cattolica di Milano, è invece il nuovo vice presidente vicario, mentre Antonella Massari è stata riconfermata segretario generale. Ragaini prende il posto di Paolo Langé.
Il board ha inoltre analizzato l'evoluzione dell’industria e le previsioni per il triennio 2022-2024, alla luce delle prospettive nel mutato scenario economico finanziario. "Nonostante le incertezze determinate dalla crisi geopolitica e dalla situazione pandemica, ancora non del tutto risolta - si legge nella nota dell'associazione - il private banking dimostra capacità di resilienza e di adattamento alla complessità del contesto, in virtù delle quali si stima una crescita media annua del settore nel triennio del 4%, determinata dall’effetto combinato dell’evoluzione dei mercati finanziari e della capacità di attrarre nuova clientela". La previsione parla di asset gestiti che vanno dai 1.030 miliardi di euro del 2021 ai 1.157 miliardi per fine 2024.
Proprio per effetto dell’elevato livello di incertezza, nel triennio 2022-2024 Aipb stima una propensione al risparmio delle famiglie ancora elevata, ma in rallentamento per effetto di un tasso di inflazione superiore al 5% per tutto il 2022. Secondo le stime di Prometeia per l'associazione, la ricchezza complessiva delle famiglie italiane dovrebbe crescere mediamente del 2,4% all’anno, generando un flusso cumulato di nuova ricchezza di circa 250 miliardi nel prossimo triennio.
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