Hdi Assicurazioni, nel 2019 l’utile più alto della sua storia
Il risultato netto è di 50,65 milioni di euro, Roe al 20,7%. In crescita la raccolta in entrambi i rami
20/03/2020
Hdi Assicurazioni ha chiuso il 2019 con un risultato netto positivo di 50,65 milioni di euro, “l’utile più alto registrato nella storia della compagnia”, sottolinea una nota. Un anno positivo in considerazione di un Roe pari al 20,7% e dell’incremento del 137,2% dell'utile rispetto all'esercizio precedente, che aveva chiuso con un risultato netto positivo di 21,36 milioni di euro.
Il risultato ante imposte cresce di 50,67 milioni arrivando a 85,13 milioni di euro. In particolare, nei rami vita, con l’utile ante imposte registra un incremento di 29,94 milioni, mentre i rami danni salgono di 20,73 milioni.
La raccolta premi del lavoro diretto raggiunge i 1.687,88 milioni incrementandosi del 15,7% rispetto ai 1.458,89 del 2018. I premi emessi danni, pari a 409,16 milioni, aumentano del 4,7%, mentre i premi emessi vita, pari a 1.278,72 milioni, crescono del 19,7%.
Buoni anche i risultati negli andamenti tecnici, che vedono il combined ratio scendere dal 91,50% (2018) al 90,13% (2019), “segno evidente di un presidio degli equilibri tecnici da parte della compagnia che garantiscono elevate performance e sviluppo”, spiega la nota di Hdi.
Solidità espressa anche dall'andamento in crescita delle riserve tecniche che arrivano a quota 6.537,06 milioni rispetto ai 5.896,85 del 2018 e crescono di 640,21 milioni di euro.
Il numero dei punti vendita subisce una leggera flessione, contando 488 unità al 31 dicembre 2019 (493 nel 2018).
Soddisfatto il commento dell'amministratore delegato di Hdi Assicurazioni, Roberto Mosca. “Se è vero che in questo momento i nostri pensieri sono rivolti a quanto stiamo vivendo – spiega – dobbiamo comunque essere soddisfatti per un 2019 che definirei molto positivo: Hdi ha, infatti, raggiunto l'utile più alto registrato nella storia della compagnia e l'andamento tecnico è in costante miglioramento. Numeri che ci dimostrano quanto la professionalità e l'impegno di tutte le persone che lavorano in compagnia e presso le reti di vendita, ogni giorno, siano il nostro asset più importante».
Il risultato ante imposte cresce di 50,67 milioni arrivando a 85,13 milioni di euro. In particolare, nei rami vita, con l’utile ante imposte registra un incremento di 29,94 milioni, mentre i rami danni salgono di 20,73 milioni.
La raccolta premi del lavoro diretto raggiunge i 1.687,88 milioni incrementandosi del 15,7% rispetto ai 1.458,89 del 2018. I premi emessi danni, pari a 409,16 milioni, aumentano del 4,7%, mentre i premi emessi vita, pari a 1.278,72 milioni, crescono del 19,7%.
Buoni anche i risultati negli andamenti tecnici, che vedono il combined ratio scendere dal 91,50% (2018) al 90,13% (2019), “segno evidente di un presidio degli equilibri tecnici da parte della compagnia che garantiscono elevate performance e sviluppo”, spiega la nota di Hdi.
Solidità espressa anche dall'andamento in crescita delle riserve tecniche che arrivano a quota 6.537,06 milioni rispetto ai 5.896,85 del 2018 e crescono di 640,21 milioni di euro.
Il numero dei punti vendita subisce una leggera flessione, contando 488 unità al 31 dicembre 2019 (493 nel 2018).
Soddisfatto il commento dell'amministratore delegato di Hdi Assicurazioni, Roberto Mosca. “Se è vero che in questo momento i nostri pensieri sono rivolti a quanto stiamo vivendo – spiega – dobbiamo comunque essere soddisfatti per un 2019 che definirei molto positivo: Hdi ha, infatti, raggiunto l'utile più alto registrato nella storia della compagnia e l'andamento tecnico è in costante miglioramento. Numeri che ci dimostrano quanto la professionalità e l'impegno di tutte le persone che lavorano in compagnia e presso le reti di vendita, ogni giorno, siano il nostro asset più importante».
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