Helvetia resta solida anche con il Covid-19
Il gruppo svizzero ha chiuso l’esercizio 2019 con una quota Sst del 235%
30/04/2020
Il gruppo svizzero Helvetia ha chiuso chiude l’esercizio 2019 con una quota Sst del 235%. Al 1° gennaio 2020 il gruppo riportava una solida quota SST del 235%, con un aumento di 13 punti percentuali rispetto all'anno precedente (1° gennaio 2019: 222%). Per raggiungere questi risultati, Helvetia ha beneficiato dell’andamento del mercato, caratterizzato ad esempio da buone performance dei mercati azionari e da credit spread più bassi. Anche i buoni risultati di esercizio del 2019 hanno esercitato un effetto positivo. Inoltre, Helvetia ha goduto di un migliore mix di attività grazie a nuovi contratti più redditizi e alla nuova tariffa negli affari vita collettiva Svizzera.
Il gruppo, in una nota, sottolinea che la capitalizzazione “si mantiene solida anche nell'attuale situazione legata al Covid-19. Fino a metà marzo la quota Sst è scesa raggiungendo il 200% circa per l’andamento del mercato, principalmente a causa dell'aumento dei credit spread e della flessione delle quotazioni azionarie. Da allora, la quota si è leggermente rialzata, superando il 200%, spinta da una più forte copertura delle posizioni azionarie e da altri fattori positivi. La quota Sst rimane quindi tranquillamente compresa nella fascia strategica tra il 180% e il 240%”.
Il gruppo, in una nota, sottolinea che la capitalizzazione “si mantiene solida anche nell'attuale situazione legata al Covid-19. Fino a metà marzo la quota Sst è scesa raggiungendo il 200% circa per l’andamento del mercato, principalmente a causa dell'aumento dei credit spread e della flessione delle quotazioni azionarie. Da allora, la quota si è leggermente rialzata, superando il 200%, spinta da una più forte copertura delle posizioni azionarie e da altri fattori positivi. La quota Sst rimane quindi tranquillamente compresa nella fascia strategica tra il 180% e il 240%”.
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