Uk, ok regolamentare alla London Bridge Risk Pcc promossa dai Lloyd’s
Al via la nuova piattaforma che offrirà agli investitori un accesso più facile al mercato assicurativo e riassicurativo londinese attraverso un multi insurance Special purpose vehicle
14/01/2021
I Lloyd’s lanciano il loro nuovo Special purpose vehicle multi assicurativo che offrirà agli investitori un accesso più facile al mercato specializzato londinese. Oggi è arrivato il via libera dalle autorità regolamentari britanniche, la Pra (Prudential regulation authority) e la Fca (Financial conduct authority). L’approvazione, spiega una nota dei Lloyd’s, “è una pietra miliare fondamentale per la strategia Future at Lloyd's, che mira a creare un mercato assicurativo in grado di attrarre nuove forme di capitale”. Ora, con questa nuova piattaforma, ci sarà “un processo di gestione del capitale più trasparente ed efficiente”.
Utilizzando la legislazione britannica sulla Protected cell company (Pcc), i Lloyd’s hanno supportato la creazione di una Pcc di proprietà, gestita in modo indipendente, la London Bridge Risk Pcc Limited. La Pcc fornirà un punto di accesso sia per gli investitori del Regno Unito, sia per quelli internazionali, compresi gli investitori in insurance-linked securities (titoli legati alle assicurazioni), per distribuire i fondi in modo trasparente dal punto di vista fiscale nel mercato dei Lloyd’s. I membri dei Lloyd’s, spiega la nota, “potranno utilizzare il nuovo veicolo per gestire i propri requisiti patrimoniali attirando nuove classi di investitori come i fondi pensione, e beneficeranno di tempi di costituzione ridotti e costi di transazione inferiori”.
Inoltre, sono stati sviluppati documenti e processi standardizzati, progettati per rendere il processo più rapido, più trasparente dal punto di vista fiscale e per semplificare l’approccio all’approvazione normativa per gli investitori. “A condizione che le nuove proposte individuali utilizzino la documentazione standard e rimangano all’interno dell’ambito delle autorizzazioni delle autorità di regolamentazione, sarà un semplice processo di notifica per ogni accordo, eliminando la necessità di singole applicazioni costose e spesso lunghe”, precisano i Lloyd’s.
I servizi di gestione assicurativa della London Bridge Risk Pcc Limited saranno forniti da Horseshoe, player specializzato nella gestione di veicoli insurance-linked securities, e operante in più giurisdizioni.
"Come parte della strategia Future at Lloyd's – ha spiegato Burkhard Keese, cfo dei Lloyd’s – continuiamo a esaminare tutti i modi in cui possiamo rendere più semplice ed efficiente l’implementazione e la gestione del capitale nei Lloyd's”. Attraverso la London Bridge Risk Pcc, promossa dai Lloyd’s, “daremo agli investitori la possibilità di un nuovo modo fiscale trasparente per partecipare al mercato con documenti standardizzati e un processo ripetibile molto più semplice”. L’investimento in insurance-linked securities, osserva Keese, non è nuovo per i Lloyd’s, “ma questa è la prima volta che un Pcc del Regno Unito è stato istituito come piattaforma per consentire agli investitori di sostenere e fornire capitale ai membri dei Lloyd’s. Non vediamo l’ora di lavorare con investitori e membri dei Lloyd’s che desiderano utilizzare questo nuovo PCC per strutturare la loro partecipazione ai Lloyd’s”.
Utilizzando la legislazione britannica sulla Protected cell company (Pcc), i Lloyd’s hanno supportato la creazione di una Pcc di proprietà, gestita in modo indipendente, la London Bridge Risk Pcc Limited. La Pcc fornirà un punto di accesso sia per gli investitori del Regno Unito, sia per quelli internazionali, compresi gli investitori in insurance-linked securities (titoli legati alle assicurazioni), per distribuire i fondi in modo trasparente dal punto di vista fiscale nel mercato dei Lloyd’s. I membri dei Lloyd’s, spiega la nota, “potranno utilizzare il nuovo veicolo per gestire i propri requisiti patrimoniali attirando nuove classi di investitori come i fondi pensione, e beneficeranno di tempi di costituzione ridotti e costi di transazione inferiori”.
Inoltre, sono stati sviluppati documenti e processi standardizzati, progettati per rendere il processo più rapido, più trasparente dal punto di vista fiscale e per semplificare l’approccio all’approvazione normativa per gli investitori. “A condizione che le nuove proposte individuali utilizzino la documentazione standard e rimangano all’interno dell’ambito delle autorizzazioni delle autorità di regolamentazione, sarà un semplice processo di notifica per ogni accordo, eliminando la necessità di singole applicazioni costose e spesso lunghe”, precisano i Lloyd’s.
I servizi di gestione assicurativa della London Bridge Risk Pcc Limited saranno forniti da Horseshoe, player specializzato nella gestione di veicoli insurance-linked securities, e operante in più giurisdizioni.
"Come parte della strategia Future at Lloyd's – ha spiegato Burkhard Keese, cfo dei Lloyd’s – continuiamo a esaminare tutti i modi in cui possiamo rendere più semplice ed efficiente l’implementazione e la gestione del capitale nei Lloyd's”. Attraverso la London Bridge Risk Pcc, promossa dai Lloyd’s, “daremo agli investitori la possibilità di un nuovo modo fiscale trasparente per partecipare al mercato con documenti standardizzati e un processo ripetibile molto più semplice”. L’investimento in insurance-linked securities, osserva Keese, non è nuovo per i Lloyd’s, “ma questa è la prima volta che un Pcc del Regno Unito è stato istituito come piattaforma per consentire agli investitori di sostenere e fornire capitale ai membri dei Lloyd’s. Non vediamo l’ora di lavorare con investitori e membri dei Lloyd’s che desiderano utilizzare questo nuovo PCC per strutturare la loro partecipazione ai Lloyd’s”.
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