I Lloyd's perdono un miliardo di sterline nel 2020
Pesanti le perdite nette dovute alla pandemia di Covid-19, pari a 3,4 miliardi. I sinistri legati alla pandemia ammontano a 6,2 miliardi lordi
31/03/2021
I Lloyd’s chiudono il 2020 una perdita aggregata di 900 milioni di sterline, contro un utile 2,5 miliardi del 2019. Pesanti le perdite nette dovute alla pandemia di Covid-19, pari a 3,4 miliardi, dopo i recuperi riassicurativi. Durante il 2020, i Lloyd’s hanno pagato sinistri Covid per 6,2 miliardi lordi, che hanno a loro volta contribuito con un 13,3% al combined ratio che ha raggiunto il 110,3%.
Senza considerare le perdite dovute alla pandemia, il combined ratio si attesterebbe al 97%, fanno sapere da Londra, anche grazie alle “misure intraprese per migliorare la performance del mercato a lungo termine”, negli ultimi tre anni. Le misure hanno contribuito quindi al conseguimento di un risultato tecnico pari a 1,9 miliardi e a una riduzione del 7,5% combined ratio.
“In questo contesto senza precedenti – ha spiegato John Neal, ceo dei Lloyd’s – abbiamo compiuto grandi passi in avanti nell’implementazione dei nostri piani per il miglioramento della performance, della digitalizzazione e della cultura. La nostra disciplina nella sottoscrizione e la determinazione nel perseguire l’obiettivo di diventare il mercato assicurativo più avanzato al mondo, ci hanno permesso di ottenere quest’anno successi tangibili, anche grazie al continuo aumento dei tassi che consentirà al mercato di tornare a crescere per la prima volta in quattro anni”.
Escludendo le perdite legate al Covid-19, il mercato ha registrato un utile tecnico pari a 0,8 miliardi di sterline. I premi lordi sottoscritti di 35,5 miliardi registrano una riduzione dell'1,2% rispetto al 2019. Le condizioni eccezionali del mercato, favorite dall'accelerazione nella crescita dei tassi durante il 2020, hanno consentito al mercato di ottenere un aumento medio dei tassi corretti in funzione del rischio del 10,8% sui rinnovi.
Ciò è stato compensato da una riduzione del 12% dei premi lordi sottoscritti, dovuta ad azioni correttive su affari in perdita. L’expense ratio nel 2020 ha visto un miglioramento dell'1,5% scendendo al 37,2% (2019: 38,7%) e rimane un’area di attenzione chiave nell’ambito delle soluzioni e dell’implementazione del programma previsto dal Future at Lloyd's Blueprint Two, che riguarda la gestione dei costi di acquisizione totali e le spese.
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