Poste e Intesa Sanpaolo, joint venture in Eurizon Capital Real Asset Sgr

La joint venture tra Poste e Intesa, si legge nel comunicato, rappresenta "un’opportunità di collaborazione unica nel ramo vita tra i due gruppi, beneficiando di sinergie di competenze e pieno allineamento di interessi". Ecra è guidata dall'ad Silvana Chilelli, ed è nata come joint venture tra Eurizon e Intesa Sanpaolo Vita, con un patrimonio gestito di circa quattro miliardi di euro. 

Articolata l'operazione che, con l'ingresso di Poste Italiane, renderà Ecra la principale piattaforma per gli investimenti in economia reale in Italia. Poste Vita affiderà a Ecra un mandato di investimento di 2,5 miliardi, accedendo a una piattaforma globale e sviluppando un modello integrato di gestione lungo tutto il ciclo di vita dell’investimento. Il gruppo Poste Italiane entrerà nel capitale di Ecra mediante la sottoscrizione di un aumento di capitale a pagamento; al termine dell’operazione la composizione del capitale sociale di Ecra sarà costituita da una partecipazione Poste Italiane del 40%, di cui il 24,5% con diritto di voto, da Intesa Sanpaolo Vita per il 40% del capitale sociale, di cui il 24,5% di azioni con diritto di voto, e da Eurizon per il 20% del capitale sociale, corrispondente al 51% del capitale sociale con diritto di voto. 

Il closing dell’operazione, subordinato all’ottenimento delle autorizzazioni da parte delle autorità di vigilanza, è previsto entro la fine dell’anno. Le masse in gestione saranno a tutti gli effetti totalmente riconducibili a Eurizon nel cui bilancio Ecra rimarrà consolidata al 100%.