Axa, ricavi in crescita nei primi tre mesi del 2022
Il gruppo ha riposizionato il portafoglio di riassicurazione con un’esposizione alle catastrofi naturali ridotta del 40% durante i rinnovi del primo trimestre
Numeri in crescita per il gruppo Axa nei primi tre mesi dell’anno. I ricavi totali sono aumentati dell’1% a 31,3 miliardi di euro, frutto di uno sviluppo del 2% dei rami elementari e una crescita dei ricavi dalle linee commerciali pari al 4% (10,7 miliardi), che hanno in parte compensato le perdite derivanti dell’esposizione alle catastrofi naturali di Axa XL Reinsurance (-12%).
I ricavi delle personal lines sono cresciuti dell’1%, con +6% per il settore salute a 4,4 miliardi: una crescita continua e uniforme nella maggior parte delle aree geografiche. L’asset management è stabile (392 milioni), mentre il ramo vita e risparmio è risultato in flessione del 3%, giacché la crescita della protection e delle unit-linked non è stata sufficiente a compensare i minori ricavi dei prodotti tradizionali, principalmente in Italia e Giappone.
“Il gruppo – ha spiegato Alban de Mailly Nesle, chief financial officer di Axa – rimane fortemente focalizzato su una disciplinata execution. Abbiamo riposizionato il nostro portafoglio di riassicurazione con un’esposizione alle catastrofi naturali già ridotta del 40% durante i rinnovi del primo trimestre, mentre continuiamo a fornire un business mix vita e risparmio di alta qualità, con un’ulteriore riduzione dei prodotti tradizionali”.
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