Das contro la violenza e accanto a Differenza Donna
La compagnia sostiene l'associazione per aiutare chi ha subito stalking e maltrattamenti
19/12/2013
Das sostiene l'associazione Differenza Donna contro la violenza e il femminicidio. La compagnia del gruppo Generali e specializzata nel ramo della tutela legale ha instaurato una partnership con l'associazione internazionale che offre servizi pratici per le donne che hanno subito una violenza.
La violenza sulle donne - ha spiegato Roberto Grasso, amministratore delegato e direttore generale di Das - è un problema sociale che deve essere affrontato con la massima serietà e sostegno. Con questa profonda convinzione, ci fa molto piacere poter dare il nostro contributo all'associazione Differenza Donna che promuove importanti iniziative a favore di queste persone che hanno un grande bisogno di protezione e sicurezza, ma anche di solidarietà".
Nei centri Differenza Donna lavorano ogni giorno diversi professionisti, tra cui psicologhe, giuriste specializzate, assistenti sociali, medici ed educatrici, pronti ad affiancare in un percorso di rinascita tutte le donne che hanno subìto violenza. Non sono solo le donne a essere accolte nei centri Differenza Donna, ma anche i minori. I centri anti-violenza e anti-stalking, sottolinea Luigia Barone, vice presidente Differenza Donna "richiedono importanti risorse economiche al fine di riuscire a garantire l'accoglienza necessaria alle oltre 2000 donne in difficoltà che ogni anno si rivolgono all'associazione. Il sostegno di realtà come quella di Das - aggiunge - deve rappresentare un esempio virtuoso che testimonia come ogni cittadino, singolo o associato, possa scegliere di farsi carico di un fenomeno culturale e sociale che, ancora oggi, rappresenta una delle principali cause di morte e di invalidità delle donne in tutto il mondo".
"Crediamo - ha concluso Grasso - che le donne e i loro bambini non solo meritino di ottenere giustizia, ma abbiano soprattutto il diritto di sentirsi protetti e adeguatamente assistiti nel momento del bisogno".
La violenza sulle donne - ha spiegato Roberto Grasso, amministratore delegato e direttore generale di Das - è un problema sociale che deve essere affrontato con la massima serietà e sostegno. Con questa profonda convinzione, ci fa molto piacere poter dare il nostro contributo all'associazione Differenza Donna che promuove importanti iniziative a favore di queste persone che hanno un grande bisogno di protezione e sicurezza, ma anche di solidarietà".
Nei centri Differenza Donna lavorano ogni giorno diversi professionisti, tra cui psicologhe, giuriste specializzate, assistenti sociali, medici ed educatrici, pronti ad affiancare in un percorso di rinascita tutte le donne che hanno subìto violenza. Non sono solo le donne a essere accolte nei centri Differenza Donna, ma anche i minori. I centri anti-violenza e anti-stalking, sottolinea Luigia Barone, vice presidente Differenza Donna "richiedono importanti risorse economiche al fine di riuscire a garantire l'accoglienza necessaria alle oltre 2000 donne in difficoltà che ogni anno si rivolgono all'associazione. Il sostegno di realtà come quella di Das - aggiunge - deve rappresentare un esempio virtuoso che testimonia come ogni cittadino, singolo o associato, possa scegliere di farsi carico di un fenomeno culturale e sociale che, ancora oggi, rappresenta una delle principali cause di morte e di invalidità delle donne in tutto il mondo".
"Crediamo - ha concluso Grasso - che le donne e i loro bambini non solo meritino di ottenere giustizia, ma abbiano soprattutto il diritto di sentirsi protetti e adeguatamente assistiti nel momento del bisogno".
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