Helvetia, cresce il giro d'affari nei primi sei mesi 2022

Il volume d'affari del gruppo Helvetia è cresciuto al netto degli effetti valutari dell'1,1% a 6.799,9 milioni di franchi svizzeri nei primi sei mesi dell'anno, secondo quanto ha comunicato la stessa impresa. Principale elemento di traino, continua la compagnia, sono stati i premi non vita, con un progresso del 6,6%, "superiore al mercato in tutti i mercati nazionali".  

Il risultato (Ifrs) al netto delle imposte si è attestato a 219,5 milioni, in calo rispetto ai 262,4 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente, "in un contesto - si legge nella nota - caratterizzato da una certa complessità, dal positivo andamento attuariale in tutti i segmenti e settori".  

Il settore danni ha conseguito un incremento del risultato attuariale a 183,3 milioni di franchi, grazie "alla buona qualità del portafoglio e alla crescita di rami allettanti". Nell'assicurazione sulla vita, il margine al netto dei costi è pari a 216,1 milioni e si è mantenuto stabile al livello dell'anno precedente, evidenziando in particolare risultati di costi e interessi più solidi.

Il combined ratio netto del gruppo ammonta al 93,6% (primo semestre 2021 al 94,5%). La capitalizzazione di Helvetia al 30 giugno 2022 si attesta sopra il 280%, in miglioramento dal 260% del gennaio 2022. 

"Helvetia si lascia alle spalle un primo semestre 2022 coronato dal successo. Abbiamo proseguito il percorso di crescita degli anni precedenti, conquistando ovunque quote di mercato, con solidi risultati tecnici. Anche l'attuazione della strategia helvetia 20.25 è avanzata con successo. Abbiamo ulteriormente migliorato il mix di attività in Spagna e incrementato la nostra partecipazione in Caser. Inoltre, il fee business ci consente di acquisire nuove fonti di guadagno", ha commentato Philipp Gmür, group ceo di Helvetia.