Bancassicurazione, Iccrea verso una shortlist

Il nome del nuovo partner bancassicurativo di Iccrea uscirà entro la fine dell’anno. Lo ha confermato sabato il direttore generale Mauro Pastore, intervenendo a margine del congresso annuale di Assiom Forex. “Stiamo analizzando le offerte non vincolanti che abbiamo ricevuto”, ha commentato il manager. “Puntiamo a definire una shortlist entro il primo semestre dell’anno per raggiungere poi una decisione definitiva nella seconda metà del 2023”. Pastore ha evidenziato che il mercato ha manifestato “grande interesse: operiamo con una rete di 2.400 filiali e c’è spazio per incrementare il livello di copertura dei nostri clienti in ambito vita e danni”.

Alla fine del 2022, com'è noto, è scaduta la partnership con Cattolica Assicurazioni per la gestione delle joint venture Bcc Vita e Bcc Assicurazioni. Il gruppo bancario, come trapelato a novembre, si era subito mosso per identificare un nuovo partner bancassicurativo, mettendo sul piatto un canale distributivo che, considerando le due joint venture potrebbe valere attorno ai 500 milioni di euro. 

 

Il manager ha specificato che il piano iniziale prevedeva la selezione di un unico partner bancassicurativo. Tuttavia, considerate le offerte ricevute, Pastore non ha escluso la possibilitù che la procedura possa sfociare nella definizione di due distinte partnership, una operativa nell’ambito vita e l’altra nel business danni. Della partita, secondo le ricostruzioni giornalistiche delle ultime settimane, farebbero parte Helvetia, Groupama, Cardif, Assimoco e Hdi, nonché anche le new entry Athora e GamaLife. Si sarebbe invece sfilato il gruppo Generali, forse più interessato in questo momento alla crescita internazionale che alla definizione di nuove partnership bancassicurative.