Iccrea rileva le joint venture

Iccrea avrebbe rilevato la partecipazione di Cattolica Assicurazioni nelle joint venture bancassicurative Bcc Vita e Bcc Assicurazioni. Lo ha reso noto ieri sera l’agenzia di stampa Reuters, citando tre fonti anonime vicine al dossier. L’operazione, annunciata durante la presentazione del nuovo piano industriale del gruppo bancario, rientra nel più ampio processo di ricerca e selezione di nuovo partner bancassicurativo per la banca di credito cooperativo guidata dal direttore generale Mauro Pastore. 

Secondo la Reuters, il business assicurativo di Iccrea potrebbe aggirarsi complessivamente attorno ai 950 milioni di euro. Il gruppo bancario, prosegue l’agenzia di stampa, sarebbe al lavoro con l’advisor Kpmg per individuare uno o più partner per il proprio canale bancassicurativo. L’accordo dovrebbe prevedere l’acquisto del 51% delle joint venture, con la possibilità di portare successivamente la partecipazione al 70%, e la definizione di un piano distributivo di cinque anni, poi rinnovabile per altri dieci.

Intanto la partita sembra aver registrato una certa accelerazione. Sempre la Reuters ha affermato ieri che Iccrea sarebbe in attesa di offerte entro la fine di maggio, e non entro giugno come era stato inizialmente indicato dal top management della società. Il business vita del gruppo bancario, valutato attorno ai 600-700 milioni di euro, sarebbe al momento all’attenzione di Bnp Paribas Cardif, Athora e GamaLife. Il dossier sul ramo danni sarebbe invece finito sul tavolo di Talanx, Helvetia, Groupama e Assimoco: il giro d’affari delle attività non vita, conclude l’agenzia di stampa, si attesterebbe sui 150-250 milioni di euro.