In Action Esg Climate, ecco i vincitori

Sono stati annunciati oggi, in occasione dell'evento L'ecosostenibilità: un impegno globale per un futuro migliore, i vincitori della seconda edizione di In Action Esg Climate, call for ideas lanciata lo scorso aprile dalla divisione Insurance di Intesa Sanpaolo, ossia Intesa Sanpaolo Vita, Intesa Sanpaolo Life e Fideuram Vita, in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, per offrire un supporto economico concreto a iniziative capaci di accelerare la transizione ecologica.

Ben 139 le proposte presentate negli ambiti Climate Tech, Manufacturing, Sustainable Lifestyle e Agrifood Tech, quasi il doppio di quelle arrivate per la prima edizione del contest, cosa che ha spinto il comitato esaminatore ad assegnare un terzo premio ex aequo e ad aumentare il contributo totale dei riconoscimenti inizialmente previsti di ulteriori 100mila euro, portando così la cifra complessiva a 600mila euro. Le imprese vincitrici avranno inoltre la possibilità di usufruire di un piano di monitoraggio sulla realizzazione dei rispettivi progetti, con una presentazione conclusiva entro 12 mesi al gruppo di lavoro della divisione Insurance e di Intesa Sanpaolo Center.

Il primo premio, pari a 250mila euro, è andato alla start up Isaac, grazie a un progetto che si propone di contrastare le forze sismiche che agiscono sugli edifici. NDG Natural Development Group ha ottenuto il secondo premio da 150mila euro per lo sviluppo di nuove formulazioni di un vettore inorganico biocompatibile che, associato all’utilizzo di olii essenziali, rende le piante più forti e in grado di difendersi da attacchi patogeni e mutamenti climatici. Gradino più basso del podio, come accennato, a pari merito per due realtà, che riceveranno un riconoscimento di 100mila euro a testa: The Okapi Network, che punta ad accrescere la comunicazione e il canale di vendita B2B della propria linea di prodotti plastic free per la pulizia della casa e cosmetici per la persona, e Test 1, che sviluppa invece un sistema assorbente, avvalendosi di una spugna unica nel suo genere, in grado di ripulire oceani e mari da sversamenti accidentali di idrocarburi per circa 25/30 volte il proprio peso e con possibilità di riutilizzo fino a 200 volte.