Nobis lancia il suo primo Pip

Il gruppo Nobis lancia il suo primo Pip. La controllata Nobis Vita ha infatti presentato oggi Pensione Futura, un piano pensionistico individuale di tipo assicurativo multi-ramo. Le somme accantonate tramite versamenti periodici o eventuali versamenti aggiuntivi, come si legge in una nota stampa, “vengono investite sui mercati finanziari, con l'obiettivo di farle crescere nel corso del tempo e garantire una pensione integrativa più alta”. Il cliente, prosegue la nota, ha inoltre la possibilità di “decidere il proprio profilo di rischio, allocando una percentuale più elevata su una gestione con un rendimento potenzialmente maggiore (Linea Dinamica) oppure dare la priorità a un investimento più prudente (Linea Garantita)”. Tre infine le combinazioni predeterminate per rischio-rendimento: Stabilità, Equilibrio e Crescita.

“Le numerose criticità che contraddistinguono il mercato del lavoro, tra contratti a termine sempre più diffusi e orientamento verso una maggiore flessibilità lavorativa, rischiano di avere un impatto gravoso sul raggiungimento di una pensione dignitosa”, ha commentato Riccardo Raucci (nella foto), vice direttore generale di Nobis Vita. “Ecco perché per assicurarsi un futuro sereno, soprattutto in considerazione di un contesto di grande incertezza come quello attuale, una pensione integrativa diventa quantomai una necessità: Pensione Futura – ha aggiunto – risponde a questa esigenza sempre più condivisa e offre anche numerose possibilità per personalizzare l’investimento in funzione della propria propensione al rischio”.

La soluzione prevede anche la possibilità di attivare l'opzione life Cycle, che permette di adeguare il profilo di rischio nel corso del tempo, reindirizzando da azionario a prudente con l’avvicinarsi del momento di andare in pensione.