Axa si prende Nobis
Il gruppo prevede così di migliorare la propria posizione di mercato nel ramo danni italiano, passando dal quinto al quarto posto
Axa acquisisce il gruppo Nobis. Il corrispettivo iniziale, stando ai dati comunicati da Axa, è di 423 milioni di euro, con un earn-out potenziale fino a 55 milioni di euro (i guadagni earn-out sono subordinati al raggiungimento di obiettivi di fatturato, nel periodo di cinque anni successivo alla chiusura della transazione). Sulla base del corrispettivo completo, il multiplo prezzo/utile sarà di circa 11 volte, comprese le sinergie previste. Al closing, si prevede che la transazione avrà un impatto negativo di un punto sul coefficiente Solvency II del gruppo Axa.
Nobis è una compagnia assicurativa prevalentemente danni che opera in Italia attraverso una rete di distribuzione che include agenti plurimandatari e partnership con concessionari di automobili. Nel 2023, la compagnia ha sottoscritto 500 milioni di euro di premi lordi e realizzato un utile netto di 35 milioni.
Grazie all’operazione Axa Italia prevede di migliorare la propria posizione di mercato nel ramo danni passando dal quinto al quarto posto, con il recupero di circa un punto percentuale di quota di mercato.
"Axa Italia, insieme al management team di Nobis, è fortemente motivata a rendere questa acquisizione un successo, poiché crediamo che la combinazione di Nobis con la nostra dinamica attività italiana creerà opportunità di crescita e di innovazione all’interno della nostra organizzazione", ha commentato Patrick Cohen (foto), chief executive officer di Axa European Markets & Health.
Chiara Soldano, ceo del gruppo assicurativo Axa Italia, si è detta "molto felice" per un accordo che conferma l’impegno del gruppo a continuare a investire in Italia: "con Nobis – ha aggiunto – acquisiremo un’azienda che rappresenta una storia di successo nel mercato italiano per il suo spirito imprenditoriale e sono convinta che l’integrazione dei rispettivi punti di forza di Axa e di Nobis contribuirà a portare ulteriori benefici per i nostri clienti".
Infine Giorgio Introvigne, amministratore delegato di Nobis Assicurazioni e Nobis Vita, ha ricordato "gli ottimi risultati raggiunti con Nobis Assicurazioni" che hanno spinto a valutare, "nell’interesse di tutti gli stakeholder", l’ingresso in "un grande gruppo tra i leader a livello mondiale".
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