Direct Line, un anno di "Share the road"
Si conclude l'iniziativa che ha attraversato l'Italia nel corso del 2014
23/12/2014
Si è concluso Share the road - La strada è di tutti, progetto di comunicazione integrata sviluppato nel corso del 2014, promosso da Direct Line per indagare le abitudini di tutti gli attori della strada con lo scopo di valorizzare la convivenza civile e promuovere l'educazione stradale intesa come rispetto delle regole e delle persone.
Nella prima fase del progetto un'auto rossa Direct Line ha attraversato l'Italia alla ricerca di autisti, centauri, ciclisti e pedoni per raccogliere testimonianze, opinioni e punti di vista sul tema della convivenza su strada: una sorta survey on the road che ha avuto come risultato una mostra fotografica itinerante che ha portato nelle piazze di Firenze, Verona e Milano la rappresentazione grafica dello stato dell'arte riguardante l'educazione sulle strade italiane.
L'iniziativa è stata supportata da una strategia di comunicazione integrata digital e social sui media nazionali e locali e sui canali Facebook, Twitter, Instagram, G+ e YouTube; Attraverso l'uso dell'hashtag #ShareTheRoad e alla creazione di contenuti editoriali e video, è stato infatti possibile raggiungere e coinvolgere un totale di tre milioni di utenti.
A Natale Share the road è diventato un vero gioco di società con tanto di pedine, dadi e percorso ad ostacoli con il quale i blogger hanno potuto rivivere l'esperienza di dell'iniziativa anche a casa.
Share the road è stata un'esperienza a 360° che ha coinvolto tutti i protagonisti della strada - spiega il direttore marketing di Direct Line, Barbara Panzeri - e ci ha permesso di affrontare in un modo ancora più concreto un argomento a noi molto caro, quello dell'educazione stradale intesa non solo come corretto rispetto delle regole, ma anche e soprattutto come rispetto delle persone che ogni giorno la vivono. Direct Line infatti ha da sempre a cuore la diffusione della cultura della sicurezza stradale e il progetto Share the road è il proseguo di un percorso iniziato circa dodici anni fa - conclude Panzeri - che nel tempo si è arricchito di strumenti e di linguaggi nuovi sempre più digital".
Nella prima fase del progetto un'auto rossa Direct Line ha attraversato l'Italia alla ricerca di autisti, centauri, ciclisti e pedoni per raccogliere testimonianze, opinioni e punti di vista sul tema della convivenza su strada: una sorta survey on the road che ha avuto come risultato una mostra fotografica itinerante che ha portato nelle piazze di Firenze, Verona e Milano la rappresentazione grafica dello stato dell'arte riguardante l'educazione sulle strade italiane.
L'iniziativa è stata supportata da una strategia di comunicazione integrata digital e social sui media nazionali e locali e sui canali Facebook, Twitter, Instagram, G+ e YouTube; Attraverso l'uso dell'hashtag #ShareTheRoad e alla creazione di contenuti editoriali e video, è stato infatti possibile raggiungere e coinvolgere un totale di tre milioni di utenti.
A Natale Share the road è diventato un vero gioco di società con tanto di pedine, dadi e percorso ad ostacoli con il quale i blogger hanno potuto rivivere l'esperienza di dell'iniziativa anche a casa.
Share the road è stata un'esperienza a 360° che ha coinvolto tutti i protagonisti della strada - spiega il direttore marketing di Direct Line, Barbara Panzeri - e ci ha permesso di affrontare in un modo ancora più concreto un argomento a noi molto caro, quello dell'educazione stradale intesa non solo come corretto rispetto delle regole, ma anche e soprattutto come rispetto delle persone che ogni giorno la vivono. Direct Line infatti ha da sempre a cuore la diffusione della cultura della sicurezza stradale e il progetto Share the road è il proseguo di un percorso iniziato circa dodici anni fa - conclude Panzeri - che nel tempo si è arricchito di strumenti e di linguaggi nuovi sempre più digital".
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