Nuovo codice etico per Reale Mutua
Il documento dedica particolare attenzione al concetto di sostenibilità, declinato in ogni sua forma
31/10/2013
Il gruppo Reale Mutua si dota di un nuovo codice etico. Rispetto alla prima edizione risalente al 2001, il codice è stato rivisto per tenere conto degli impegni intrapresi in tema di responsabilità sociale, allargando la sfera di applicazione a tutte le società che fanno parte del gruppo con sede a Torino.
Il documento nasce anche dalla volontà di adeguamento all'Iso 26000, e presenta nuovi valori ispirati alla natura mutualistica di Reale Mutua e coerenti con la propria mission.
Il nuovo codice etico è promosso con diverse modalità di comunicazione ed è spiegato attraverso programmi di formazione appositi per favorirne la più ampia diffusione, sia all'esterno sia all'interno del gruppo, nella consapevolezza che questo strumento, per essere funzionale, debba essere conosciuto e interiorizzato da tutti", scrive Reale Mutua in una nota.
"Centottantacinque anni di esperienza ci hanno insegnato che investire in processi e percorsi responsabili, per quanto non sempre porti a risultati tangibili e immediati, sia vantaggioso, ha spiegato il dg di Reale Mutua, Luigi Lana, sottolineando come "il favorire metodi e comportamenti corretti, trasparenti e leali verso tutti i portatori di interesse, infatti, crea valore sia per le compagnie del gruppo sia per il territorio in cui esse operano. Disporre di una carta dei valori etici, in linea con le evoluzioni del contesto - conclude Lana - ci consente inoltre di evidenziare e rafforzare ancor più le caratteristiche del nostro gruppo di impronta mutualistica".
Il documento nasce anche dalla volontà di adeguamento all'Iso 26000, e presenta nuovi valori ispirati alla natura mutualistica di Reale Mutua e coerenti con la propria mission.
Il nuovo codice etico è promosso con diverse modalità di comunicazione ed è spiegato attraverso programmi di formazione appositi per favorirne la più ampia diffusione, sia all'esterno sia all'interno del gruppo, nella consapevolezza che questo strumento, per essere funzionale, debba essere conosciuto e interiorizzato da tutti", scrive Reale Mutua in una nota.
"Centottantacinque anni di esperienza ci hanno insegnato che investire in processi e percorsi responsabili, per quanto non sempre porti a risultati tangibili e immediati, sia vantaggioso, ha spiegato il dg di Reale Mutua, Luigi Lana, sottolineando come "il favorire metodi e comportamenti corretti, trasparenti e leali verso tutti i portatori di interesse, infatti, crea valore sia per le compagnie del gruppo sia per il territorio in cui esse operano. Disporre di una carta dei valori etici, in linea con le evoluzioni del contesto - conclude Lana - ci consente inoltre di evidenziare e rafforzare ancor più le caratteristiche del nostro gruppo di impronta mutualistica".
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