Revo supera i target di raccolta

Revo Insurance batte i target di raccolta e chiude il 2024 con premi lordi contabilizzati per 308,8 milioni di euro, mettendo a segno un rialzo del 42,8% su base annua. La società, nella nota diffusa ieri sera per illustrare i risultati finanziari raggiunti lo scorso anno, evidenzia che la performance è stata messa a bilancio grazie all’ulteriore “crescita del ramo cauzioni (+11,6%)” e alla “contestuale maggiore esposizione verso tutte le altre linee di business (+63,1%)”, con il business mix che “è risultato maggiormente diversificato, in piena coerenza con l’obiettivo di Revo di diventare il player di riferimento nel segmento delle pmi e dei professionisti”.

Il risultato operativo normalizzato si è attestato a 35,1 milioni di euro, in decisa crescita (+65,1%) rispetto ai 21,3 milioni dell’esercizio precedente. Bene anche l’utile netto, arrivato a quota 18,6 milioni di euro e quasi raddoppiato (+75,8%) rispetto ai circa 10,5 milioni di euro del 2023. Depurato da tutte le voci straordinarie, il risultato arriva a 22,6 milioni di euro.

La posizione patrimoniale resta solida, con l’indice di solvibilità che alla fine del 2024 arrivava al 236,7%. Forte dei risultati raggiunti, il consiglio di amministrazione ha proposto un dividendo di 0,22 euro per azione, con un dividend yield dell’1,8%.

 “Il 2024 ha rappresentato un punto di svolta: abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi prefissati e, con un anno di anticipo, i target di raccolta premi previsti per il 2025, registrando una crescita eccezionale nei principali indicatori di performance, nel pieno rispetto della solidità patrimoniale”, ha commentato Alberto Minali (nella foto), amministratore delegato di Revo Insurance. “Questo risultato – ha aggiunto – conferma la bontà del nostro progetto e il valore della squadra manageriale”.