Premafin, i Ligresti lasciano annunciando la battaglia legale
Unipol piazza 12 consiglieri su 13. Pierluigi Stefanini è il nuovo presidente della finanziaria, eletti anche Carlo Cimbri e Roberto Giay indicato come futuro ad
19/09/2012
Dopo dieci anni al comando della compagnia di famiglia, il saluto di Giulia Ligresti ai collaboratori con cui ha vissuto grandi battaglie" segna di fatto la fine di un'era e sancisce la definitiva uscita di scena di una storica compagine del capitalismo italiano. La famiglia siciliana, che a fine ottobre dovrà dire addio anche alla vicepresidenza di Fonsai, ieri ha dovuto ratificare l'insediamento degli uomini di Unipol ai vertici di Premafin. Un epilogo ormai ineluttabile di fronte al quale i tre fratelli Ligresti hanno tentato la carta "legale" preannunciando la volontà di dare battaglia "per garantire gli impegni verso i soci minori" con riferimento implicito a manleva e recesso originariamente presenti nell'accordo con Unipol. "Se da questo deriverà per Ugf un'Opa obbligatoria - ha sentenziato Jonella Ligresti - è assolutamente benvenuta". Intanto il fratello Paolo, sull'elezione del nuovo board Premafin targato Unipol, ha sollevato l'ipotesi di un conflitto di interessi dei nuovi consiglieri, amministratori di un gruppo che attualmente è ancora un competitor. "Limbo impugnerà la delibera, mi sembra anche giusto. Faremo lavorare gli avvocati" ha dichiarato Paolo al termine dell'assemblea in cui sua sorella Giulia ha dovuto mettere il sigillo sul fallimento dell'impero di famiglia.
In tutto questo, il colosso bolognese ha fatto come previsto man bassa delle poltrone del consiglio di amministrazione. Oltre a Pierluigi Stefanini, divenuto presidente della finanziaria, è entrato in consiglio anche Carlo Cimbri e quello che viene additato come il prossimo amministratore delegato in attesa della fusione, Roberto Giay. Gli altri consiglieri indicati da Unipol sono Piero Collina, Marco Pedroni, Ernesto Dalle Rive, Milo Pacchioni, Claudio Levorato, Vanes Galanti, Germana Ravaioli, Rossana Zambelli e Silvia Cipollina. L'avvocato Luigi Reale invece, capofila della lista indicata dai Ligresti, è l'unico eletto dalle minoranze.
Il nuovo cda si riunirà nei prossimi giorni per consegnare le liste di maggioranza in vista del rinnovo del consiglio Fonsai in programma il 29 e 30 ottobre. Ancora da decidere chi rappresenterà la compagnia nei due incontri "caldi" previsti per domani (Mediobanca) e dopodomani (Rcs), in proposito Cimbri ha rimandato la decisione al cda di Fonsai che dovrebbe tenersi domani mattina.
In tutto questo, il colosso bolognese ha fatto come previsto man bassa delle poltrone del consiglio di amministrazione. Oltre a Pierluigi Stefanini, divenuto presidente della finanziaria, è entrato in consiglio anche Carlo Cimbri e quello che viene additato come il prossimo amministratore delegato in attesa della fusione, Roberto Giay. Gli altri consiglieri indicati da Unipol sono Piero Collina, Marco Pedroni, Ernesto Dalle Rive, Milo Pacchioni, Claudio Levorato, Vanes Galanti, Germana Ravaioli, Rossana Zambelli e Silvia Cipollina. L'avvocato Luigi Reale invece, capofila della lista indicata dai Ligresti, è l'unico eletto dalle minoranze.
Il nuovo cda si riunirà nei prossimi giorni per consegnare le liste di maggioranza in vista del rinnovo del consiglio Fonsai in programma il 29 e 30 ottobre. Ancora da decidere chi rappresenterà la compagnia nei due incontri "caldi" previsti per domani (Mediobanca) e dopodomani (Rcs), in proposito Cimbri ha rimandato la decisione al cda di Fonsai che dovrebbe tenersi domani mattina.
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