Da Premafin via libera ai concambi, ora la palla passa a Unipol
24/05/2012
Nella tarda serata di ieri è arrivato l'ok del cda di Premafin, la holding della famiglia Ligresti, allo schema dei concambi proposto da Fonsai per la Grande Unipol. Domani dopo il cda Fonsai, che su richiesta Isvap fisserà gli impegni e le tappe dell'operazione, il consiglio Premafin affronterà anche il nodo del diritto di recesso e quello della manleva, che Consob vuole fuori dal riassetto per parlare di salvataggio e concedere quindi a Bologna l'esenzione dall'opa.
La situazione si è sbloccata quando è stato accettato un allargamento della forchetta della percentuale di partecipazione di Premafin nella Grande Unipol. La holding sarà così allo 0,85% post fusione. Con Milano Assicurazioni al 10,7% (minimo), le tre società della galassia Ligresti invieranno la proposta a Unipol che, a sua volta peserà, se tutto resta com'è, il 61% del nuovo aggregato.
La situazione si è sbloccata quando è stato accettato un allargamento della forchetta della percentuale di partecipazione di Premafin nella Grande Unipol. La holding sarà così allo 0,85% post fusione. Con Milano Assicurazioni al 10,7% (minimo), le tre società della galassia Ligresti invieranno la proposta a Unipol che, a sua volta peserà, se tutto resta com'è, il 61% del nuovo aggregato.
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