Apre a Torino un museo sperimentale dedicato al risparmio
Un’iniziativa di Intesa Sanpaolo per rendere i cittadini investitori e risparmiatori consapevoli
18/04/2012
Gestire consapevolmente i propri risparmi? Orientarsi nel campo degli investimenti? Da oggi avremo tutti, addetti ai lavori e singoli cittadini, un'opportunità in più. È nato a Torino il Museo del Risparmio. Un'iniziativa di Intesa Sanpaolo che, come ha sottolineato il presidente dell'istituto di credito Andrea Beltratti, intende contribuire in maniera originale a diffondere l'educazione finanziaria in Italia e al contempo migliorare le capacità di comprensione e di scelta dei nostri risparmiatori".
Questo innovativo spazio museale sarà aperto al pubblico a partire dalla fine di maggio, proprio nel centro di Torino, in via San Francesco d'Assisi 8/A. In una superficie espositiva di 600 metri quadrati suddivisa in cinque sale, il visitatore potrà intraprendere un viaggio, sensoriale e intellettuale, alla scoperta delle opportunità e modalità di gestione del proprio denaro.
La visita sarà fruibile in italiano e in inglese, e prevede percorsi differenziati per bambini, adolescenti e adulti attraverso informazioni audio, video e giochi di ruolo. Si potrà assistere a interviste "impossibili" con banchieri dei secoli scorsi e con economisti di oggi, giocare con amici o con il computer per imparare che cosa sono il risparmio e il rischio, e prendere confidenza con il mondo e la storia del denaro e del suo possibile utilizzo.
L'auspicio, ha infine aggiunto Beltratti, è che il Museo possa rappresentare "un centro culturale vivace e che collaborazioni nazionali e internazionali consentano una replica di questa idea anche in altre città in Italia e all'estero".
Questo innovativo spazio museale sarà aperto al pubblico a partire dalla fine di maggio, proprio nel centro di Torino, in via San Francesco d'Assisi 8/A. In una superficie espositiva di 600 metri quadrati suddivisa in cinque sale, il visitatore potrà intraprendere un viaggio, sensoriale e intellettuale, alla scoperta delle opportunità e modalità di gestione del proprio denaro.
La visita sarà fruibile in italiano e in inglese, e prevede percorsi differenziati per bambini, adolescenti e adulti attraverso informazioni audio, video e giochi di ruolo. Si potrà assistere a interviste "impossibili" con banchieri dei secoli scorsi e con economisti di oggi, giocare con amici o con il computer per imparare che cosa sono il risparmio e il rischio, e prendere confidenza con il mondo e la storia del denaro e del suo possibile utilizzo.
L'auspicio, ha infine aggiunto Beltratti, è che il Museo possa rappresentare "un centro culturale vivace e che collaborazioni nazionali e internazionali consentano una replica di questa idea anche in altre città in Italia e all'estero".
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