Il risk management come leva di sviluppo per il Sud
Si è chiuso a Catania il road show di Groupama Assicurazioni, realizzato con il supporto del Semestre Italiano di presidenza dell'UE
29/10/2014
Prevenzione del rischio, resilienza, crescita economica, occupazione: questi alcuni dei temi che sono stati trattati nel road show che Groupama Assicurazioni ha condotto in alcune città del sud, con il supporto del Semestre italiano di presidenza dell'Unione Europea.
Un ciclo di tavole rotonde durante le quali il vice direttore generale di Groupama Assicurazioni, Yuri Narozniak ha ascoltato i principali opinion leader del territorio, istituzioni, associazioni di categoria, imprenditori e mondo accademico, riflettendo su come la prevenzione del rischio possa diventare una leva di sviluppo per il territorio, in un contesto sempre più esposto ai rischi, climatici, sanitari o economici.
Con un sistema produttivo indebolito, dallo scenario emerge una pericolosa tendenza, da parte delle imprese, a investire minori risorse nella prevenzione per perseguire una sostenibilità economica nel breve periodo.
L'obiettivo dell'iniziativa, spiega la compagnia in una nota, è quello di dimostrare con casi concreti come la vera sostenibilità economica si possa raggiungere solo attraverso la resilienza, ovvero la capacità di reagire alle crisi velocemente attraverso piani di prevenzione del rischio".
Tra gli elementi che hanno dominato il dibattito quello delle azioni che privati, istituzione e mondo imprenditoriali possono mettere in atto congiuntamente per migliorare il livello di gestione del rischio.
"Groupama Assicurazioni - sottolinea Yuri Narozniak - crede nelle potenzialità del Sud, un territorio su cui è presente con 235 agenzie; per questa ragione vuole essere promotrice di iniziative concrete che contribuiscano alla valorizzazione di queste Regioni, alla loro crescita economica e all'occupazione dei giovani. Il nostro progetto - spiega - proseguirà con l'organizzazione di un convegno Internazionale e con il lancio di un concorso rivolto ai giovani ricercatori del Mezzogiorno che porterà all'assegnazione di quattro borse di studio per progetti brillanti sul tema dell'innovazione al servizio della prevenzione."
Un ciclo di tavole rotonde durante le quali il vice direttore generale di Groupama Assicurazioni, Yuri Narozniak ha ascoltato i principali opinion leader del territorio, istituzioni, associazioni di categoria, imprenditori e mondo accademico, riflettendo su come la prevenzione del rischio possa diventare una leva di sviluppo per il territorio, in un contesto sempre più esposto ai rischi, climatici, sanitari o economici.
Con un sistema produttivo indebolito, dallo scenario emerge una pericolosa tendenza, da parte delle imprese, a investire minori risorse nella prevenzione per perseguire una sostenibilità economica nel breve periodo.
L'obiettivo dell'iniziativa, spiega la compagnia in una nota, è quello di dimostrare con casi concreti come la vera sostenibilità economica si possa raggiungere solo attraverso la resilienza, ovvero la capacità di reagire alle crisi velocemente attraverso piani di prevenzione del rischio".
Tra gli elementi che hanno dominato il dibattito quello delle azioni che privati, istituzione e mondo imprenditoriali possono mettere in atto congiuntamente per migliorare il livello di gestione del rischio.
"Groupama Assicurazioni - sottolinea Yuri Narozniak - crede nelle potenzialità del Sud, un territorio su cui è presente con 235 agenzie; per questa ragione vuole essere promotrice di iniziative concrete che contribuiscano alla valorizzazione di queste Regioni, alla loro crescita economica e all'occupazione dei giovani. Il nostro progetto - spiega - proseguirà con l'organizzazione di un convegno Internazionale e con il lancio di un concorso rivolto ai giovani ricercatori del Mezzogiorno che porterà all'assegnazione di quattro borse di studio per progetti brillanti sul tema dell'innovazione al servizio della prevenzione."
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