Sara, nel 2014 l'utile netto è cresciuto del 41%
Calano i premi lordi sotto il peso del mercato Rca in contrazione
13/03/2015
Via libera dal cda di Sara Assicurazioni al bilancio 2014. L’esercizio consolidato presenta un utile lordo di 125 milioni e un utile netto, dopo le imposte di 82 milioni di euro, in aumento del 41% rispetto al 2013. In calo i premi lordi contabilizzati del gruppo, pari a 671 milioni di euro, -3,1% rispetto al 2013. Il calo è concentrato nei rami danni: questi si sono ridotti del 5,4% a fronte di un calo del premio medio Rca del 6,8%. Sul fronte tecnico migliora molto il combined ratio, che scende dal 92,1% all’85,3%.
Per quanto riguarda poi i premi lordi contabilizzati dei rami Vita, questi si attestano a 75,4 milioni registrando un +19,5% rispetto all'esercizio precedente. La nuova produzione Vita ha confermato il trend positivo con una crescita del 23,9%. Il risultato produttivo, in termini di Ape (annual premium equivalent) si attesta a un +16,3%, al di sopra dei risultati medi raggiunti dallo stesso canale di vendita nel mercato assicurativo vita italiano.
Intanto, con prospettiva Solvency II, il consiglio di amministrazione avanzerà la proposta all’assemblea di destinare gli utili a riserva in vista degli adempimenti previsti dalla direttiva comunitaria. Ciò, fanno sapere da Sara, “pur essendo il gruppo già fortemente patrimonializzato: a livello consolidato 232% del margine minimo richiesto da Solvency I e 340% a livello della capogruppo Sara Assicurazioni”.
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