Reale group, i risultati vanno oltre le attese
Utile 2015 a 159,3 milioni di euro, indice di solvibilità al 265%
02/05/2016
Risultati superiori sia agli obiettivi di budget, sia alle previsioni di preconsuntivo. Sono ampiamente positivi i numeri del bilancio 2015 di Reale group, approvato dall’assemblea dei delegati lo scorso 30 aprile. Ad andare oltre le aspettative è soprattutto l’utile consolidato, che raggiunge i 159,3 milioni di euro; in crescita anche la raccolta premi (+1,5% sul 2014) che supera i 3,8 miliardi di euro. Risultati positivi per tutte le imprese del gruppo: in utile sia le compagnie assicurative, Italiana Assicurazioni e le spagnole Reale Seguros Generales e Reale Vida, sia Banca Reale, Reale Immobili e Blue Assistance, le controllate, rispettivamente, del comparto bancario, immobiliare e dei servizi; quanto alla capogruppo, Reale Mutua registra un utile pari a 59,4 milioni di euro.
Si conferma su buoni livelli il combined ratio danni che si attesta al 95,6%, così come l’indice di solvibilità, che migliora ulteriormente raggiungendo il 250% (Solvency I), valore in crescita rispetto al 242% dell’esercizio precedente. Calcolato con formula standard secondo Solvency II, l’indice di solvibilità si attesta al 265% nel 2015. In aumento anche il patrimonio netto, che ammonta a 2.326 milioni di euro (+3,6%).
Il direttore generale Luca Filippone ha rimarcato “la bontà dei risultati del bilancio 2015, ancor più perché ottenuti in un contesto sempre più complesso e in continua evoluzione. Reale group sta affrontando efficacemente e in modo strutturale gli attuali cambiamenti, quali le importanti novità normative dettate da Solvency II, la situazione del mercato auto, la persistenza di un periodo di tassi di interesse molto bassi e i rapidi mutamenti tecnologici in atto. La nostra forza – ha concluso Filippone – si fonda sull’elevata qualità delle nostre persone, sia dipendenti sia agenti, unite da un grande senso di appartenenza a Reale group e ai suoi valori, e sulla sempre maggiore integrazione tra le diverse imprese del gruppo”.
Si conferma su buoni livelli il combined ratio danni che si attesta al 95,6%, così come l’indice di solvibilità, che migliora ulteriormente raggiungendo il 250% (Solvency I), valore in crescita rispetto al 242% dell’esercizio precedente. Calcolato con formula standard secondo Solvency II, l’indice di solvibilità si attesta al 265% nel 2015. In aumento anche il patrimonio netto, che ammonta a 2.326 milioni di euro (+3,6%).
Il direttore generale Luca Filippone ha rimarcato “la bontà dei risultati del bilancio 2015, ancor più perché ottenuti in un contesto sempre più complesso e in continua evoluzione. Reale group sta affrontando efficacemente e in modo strutturale gli attuali cambiamenti, quali le importanti novità normative dettate da Solvency II, la situazione del mercato auto, la persistenza di un periodo di tassi di interesse molto bassi e i rapidi mutamenti tecnologici in atto. La nostra forza – ha concluso Filippone – si fonda sull’elevata qualità delle nostre persone, sia dipendenti sia agenti, unite da un grande senso di appartenenza a Reale group e ai suoi valori, e sulla sempre maggiore integrazione tra le diverse imprese del gruppo”.
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