Gruppo Axa, ecco la nuova squadra di Thomas Buberl
Il ceo, che sarà in carica dal primo settembre prossimo, ha presentato il management committee e annunciato molte nomine. Lascia dopo oltre 25 anni anche Jean-Laurent Granier, a capo, tra le altre cose, dell'area danni del gruppo
Grandi manovre per il gruppo Axa. Il colosso francese ha completato una serie di operazioni che ridisegnano il suo posizionamento. In primis, Thomas Buberl, il group ceo che dal primo di settembre sostituirà Henri de Castries, ha annunciato il nuovo management committee che sarà pienamente operativo dal primo di luglio.
Il team è costituito da 10 membri, tra cui Jacques de Perretti che è stato nominato ad di Axa France dopo l’uscita di Nicolas Moreau, annunciata la scorsa settimana, e Gaëlle Olivier, che assume l’incarico di capo di Axa Global P&C, dopo che Jean-Laurent Granier, in Axa da più di 25 anni, ha lasciato la compagnia e quindi la posizione.
Ma non basta. Buberl ha nominato Amanda Blanc a capo di Axa Uk, Nick Lane nuovo ceo in Giappone, mentre Wilm Langenbach sarà il ceo della nuova divisione creata apposta per i mercati emergenti (Emeala) in Europa, Medio Oriente Europe, Africa e America Latina. La nuova organizzazione sarà focalizzata su “customer and transformation” e si declinerà attraverso quattro linee di business che guideranno le imprese del gruppo: asset management, health, life & savings, property & casualty.
Il nuovo management committee, si legge nella nota di Axa, è stato progettato anche per rafforzare il ruolo dei grandi Paesi e delle linee di business globali, mentre le regioni del gruppo saranno riposizionate per concentrarsi sullo sviluppo dei mercati emergenti, soprattutto in Asia e nel resto del mondo.
Le operazioni nel Regno Unito
Ma in tutto questo, c’è anche l’ennesimo capitolo del libro sulle operazioni di fusioni, acquisizioni e cessioni che Axa sta praticando nell'ultimo periodo. Ancora una volta riguarda il mercato del Regno Unito. Axa ha annunciato di aver stipulato un accordo con Phoenix Group Holdings per la vendita delle sue attività pensionistiche e del business protection sul canale diretto (con il marchio Sunlife). L’accordo dovrebbe concretizzarsi nel secondo semestre 2016.
La transazione annunciata segue le cessioni della piattaforma di business vita e risparmio, chiamata Elevate, del 4 maggio scorso, e quella delle obbligazioni di imprese off-shore (Axa Isola di Man). Il corrispettivo complessivo per queste dismissioni dovrebbe ammontare a 632 milioni di sterline, circa 832 milioni di euro. Contemporaneamente queste operazioni dovrebbero generare un impatto negativo eccezionale pari a circa 400 milioni contabilizzati nel risultato netto.
Il prossimo 21 giugno, Axa presenterà il nuovo piano strategico quinquennale, dal 2016 al 2020.
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