Hdi Assicurazioni, utile in crescita nei primi sei mesi 2017
La compagnia archivia positivamente il semestre, che ha visto la fusione per incorporazione di Cba Vita e InChiaro Assicurazioni
02/10/2017
Hdi Assicurazioni archivia i primi sei mesi dell’anno in crescita, in un semestre, quello del 2017, caratterizzato dalla fusione per incorporazione di Cba Vita e InChiaro Assicurazioni in seno alla compagnia (operazione sugellata il 29 giugno 2017, con effetto contabile e fiscale dal 1 gennaio 2017). L’utile netto al 30 giugno 2017 risulta pari a 10,28 milioni di euro, in crescita rispetto ai 5,47 milioni di euro dei primi sei mesi 2016. Al conseguimento del risultato hanno contribuito per 4,13 milioni di euro i rami danni (erano 3,98 milioni nel primo semestre 2016) e per 6,15 milioni i rami vita (dai 1,49 milioni al 30 giugno 2016).
In una nota, Hdi Assicurazioni spiega che l’incremento dell’utile netto è dovuto sia all’aumento del risultato ante imposte, passato da 14,52 milioni a 17,21 milioni, crescendo di 2,69 milioni, sia alla contemporanea riduzione delle imposte, che passano da 9,05 milioni a 6,93 milioni, diminuendo di 2,12 milioni. In particolare è aumentata di 5,56 milioni di euro il risultato ante imposte dei rami vita, mentre diminuisce di 2,87 milioni di euro il risultato ante imposte dei rami danni.
Il patrimonio netto al 30 giugno 2017 ammonta a 229,77 milioni, di cui 126,30 milioni vita e 103,47 milioni danni, e rispetto al patrimonio netto al 31 dicembre 2016, che era pari a 226,09 milioni, di cui 126,75 milioni vita e 99,34 milioni danni, si incrementa dell’utile del primo semestre, pari a 10,28 milioni e diminuisce per 6,60 milioni a seguito della distribuzione all’azionista dei dividendi erogati dai rami vita.
La raccolta è pari a 764,12 milioni e, rispetto ai 729,42 milioni relativi allo stesso periodo dell’anno precedente, registra un incremento di 34,70 milioni (+4,8%). L’incremento è determinato dai premi emessi dei rami vita che passano da 548,24 milioni del primo semestre 2016 a 569,07 milioni del primo semestre 2017 (+3,8%), mentre i premi emessi dei rami danni aumentano del 7,6%, passando da 181,19 milioni del primo semestre 2016 a 195,05 milioni del primo semestre 2017.
L’andamento tecnico mostra un miglioramento del rapporto sinistri a premi, che passa dal 73,54% del primo semestre 2016 al 69,90% del primo semestre 2017 con riferimento ai sinistri dell’esercizio, e dal 69,03% al 68,10% con riferimento ai sinistri totali. Il combined ratio registra un incremento di 0,73 punti percentuali, passando dal 95,07% del primo semestre 2016 al 95,80% del primo semestre 2017.
Si mantiene sostanzialmente stabile il numero dei punti vendita, passando dai 508 al 31 dicembre 2016 ai 503 al 30 giugno 2017.
In una nota, Hdi Assicurazioni spiega che l’incremento dell’utile netto è dovuto sia all’aumento del risultato ante imposte, passato da 14,52 milioni a 17,21 milioni, crescendo di 2,69 milioni, sia alla contemporanea riduzione delle imposte, che passano da 9,05 milioni a 6,93 milioni, diminuendo di 2,12 milioni. In particolare è aumentata di 5,56 milioni di euro il risultato ante imposte dei rami vita, mentre diminuisce di 2,87 milioni di euro il risultato ante imposte dei rami danni.
Il patrimonio netto al 30 giugno 2017 ammonta a 229,77 milioni, di cui 126,30 milioni vita e 103,47 milioni danni, e rispetto al patrimonio netto al 31 dicembre 2016, che era pari a 226,09 milioni, di cui 126,75 milioni vita e 99,34 milioni danni, si incrementa dell’utile del primo semestre, pari a 10,28 milioni e diminuisce per 6,60 milioni a seguito della distribuzione all’azionista dei dividendi erogati dai rami vita.
La raccolta è pari a 764,12 milioni e, rispetto ai 729,42 milioni relativi allo stesso periodo dell’anno precedente, registra un incremento di 34,70 milioni (+4,8%). L’incremento è determinato dai premi emessi dei rami vita che passano da 548,24 milioni del primo semestre 2016 a 569,07 milioni del primo semestre 2017 (+3,8%), mentre i premi emessi dei rami danni aumentano del 7,6%, passando da 181,19 milioni del primo semestre 2016 a 195,05 milioni del primo semestre 2017.
L’andamento tecnico mostra un miglioramento del rapporto sinistri a premi, che passa dal 73,54% del primo semestre 2016 al 69,90% del primo semestre 2017 con riferimento ai sinistri dell’esercizio, e dal 69,03% al 68,10% con riferimento ai sinistri totali. Il combined ratio registra un incremento di 0,73 punti percentuali, passando dal 95,07% del primo semestre 2016 al 95,80% del primo semestre 2017.
Si mantiene sostanzialmente stabile il numero dei punti vendita, passando dai 508 al 31 dicembre 2016 ai 503 al 30 giugno 2017.
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