Arag, risultato tecnico a 1,8 milioni di euro nel 2013: +69%
Nel corso della comunicazione dei risultati della compagnia, lo scorso 10 aprile a Verona, è stato presentato il nuovo prodotto Arag Multioption
14/04/2014
Raccolta premi a 97 milioni di euro (+3,7%) e risultato tecnico pari a 1,8 milioni di euro, in crescita del 69% sull'esercizio precedente. Sono i risultati fatti registrare nel 2013 da Arag, tra i principali player italiani attivi nel ramo tutela legale, presentati nel corso della convention degli agenti della compagnia, svoltasi lo scorso 10 aprile a Verona. Intervenendo nel corso dell'appuntamento, il direttore generale Andrea Andreta ha illustrato i principali traguardi raggiunti dalla compagnia nel corso del 2013, anno che pur in un contesto economico difficile, è stato caratterizzato da una soddisfacente crescita dei premi, associata ad una redditività migliore delle attese e dell'esercizio precedente. Il combined operating ratio è sceso al 98,1% rispetto al 98,8% del 2012" . Nel 2013 la compagnia ha continuato a investire "nel miglioramento dei processi interni, nella crescita redditizia, nel miglioramento dell'efficienza e della qualità del servizio e sul continuo aggiornamento dei prodotti".
Arag Multioption
In particolare, per quanto concerne i prodotti, la compagnia metterà in vendita dal prossimo 13 maggio Arag Multioption, polizza assicurativa di tutela legale rivolta sia a proteggere il singolo, sia l'intero nucleo familiare, nelle più diverse situazioni della vita quotidiana. Si tratta di un'offerta modulabile in base alle esigenze del consumatore, che può quindi essere costruita a proprio piacimento scegliendo tra le sette diverse opzioni disponibili (Salute, Sicurezza personale, Patrimonio immobiliare, Sport, Viaggi e vacanze, Capofamiglia, Web@ctive). Il prodotto può essere venduto singolarmente oppure a completamento di altre polizze danni: ogni opzione è a premio fisso (a partire da 40 euro annui) per rendere più immediata, da parte degli intermediari, la proposta in abbinamento alle coperture di responsabilità civile del capofamiglia, multirischi abitazione, infortuni e malattia, rimborso spese mediche, protezione del credito, assicurazione viaggi, assistenza di lungo periodo (long term care). Una particolare attenzione è poi riservata a chi utilizza assiduamente internet: con l'opzione web@ctive ci si può difendere nelle situazioni più frequenti che possono capitare navigando, come per la richiesta di risarcimento danni per reati subiti in rete (ad esempio, atti di cyberbullismo; furto di dati sensibili, carpiti in modo fraudolento tramite siti ed e-mail fasulle), in caso di controversie contrattuali con il provider del servizio di connessione, per controversie con fornitori di beni e servizi acquistati tramite e-commerce, per la difesa penale per reati commessi tramite web (per delitti dolosi solo in caso di assoluzione).
Arag Multioption
In particolare, per quanto concerne i prodotti, la compagnia metterà in vendita dal prossimo 13 maggio Arag Multioption, polizza assicurativa di tutela legale rivolta sia a proteggere il singolo, sia l'intero nucleo familiare, nelle più diverse situazioni della vita quotidiana. Si tratta di un'offerta modulabile in base alle esigenze del consumatore, che può quindi essere costruita a proprio piacimento scegliendo tra le sette diverse opzioni disponibili (Salute, Sicurezza personale, Patrimonio immobiliare, Sport, Viaggi e vacanze, Capofamiglia, Web@ctive). Il prodotto può essere venduto singolarmente oppure a completamento di altre polizze danni: ogni opzione è a premio fisso (a partire da 40 euro annui) per rendere più immediata, da parte degli intermediari, la proposta in abbinamento alle coperture di responsabilità civile del capofamiglia, multirischi abitazione, infortuni e malattia, rimborso spese mediche, protezione del credito, assicurazione viaggi, assistenza di lungo periodo (long term care). Una particolare attenzione è poi riservata a chi utilizza assiduamente internet: con l'opzione web@ctive ci si può difendere nelle situazioni più frequenti che possono capitare navigando, come per la richiesta di risarcimento danni per reati subiti in rete (ad esempio, atti di cyberbullismo; furto di dati sensibili, carpiti in modo fraudolento tramite siti ed e-mail fasulle), in caso di controversie contrattuali con il provider del servizio di connessione, per controversie con fornitori di beni e servizi acquistati tramite e-commerce, per la difesa penale per reati commessi tramite web (per delitti dolosi solo in caso di assoluzione).
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