Alleanza e sindacati: firmato l’accordo sul contratto
Previste 900 assunzioni grazie a una rinnovata flessibilità e al recupero di produttività
26/10/2018
La trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di Alleanza Assicurazioni si è conclusa positivamente. L’accordo, siglato il 23 ottobre, prevede 900 assunzioni nel prossimo quadriennio, definite secondo criteri meritocratici in sintonia con le organizzazioni sindacali. L’intesa valorizza il ruolo dei consulenti assicurativi indipendenti, che costituiscono il bacino di alimentazione delle nuove assunzioni, grazie a significative tutele economiche, normative, previdenziali e sanitarie, in linea con i più recenti orientamenti legislativi a promozione e tutela del lavoro autonomo. Partendo dalla condivisione del modello Alleanza, il nuovo contratto introduce nuovi elementi organizzativi di flessibilità e recupero di produttività quali elementi necessari alla crescita del business e dell’occupazione. Quanto alle pari opportunità, sono state estese le tutele welfare a sostegno del lavoro femminile, che già oggi occupa il 50% del totale dei consulenti assicurativi.
Sostegno alla professionalità dei propri collaboratori ed equilibrio economico ed organizzativo della struttura distributiva sul territorio sono gli elementi centrali dell’accordo secondo Davide Passero, ceo di Alleanza Assicurazioni. Per Marco Sesana, country manager Italia & ceo di Generali Italia e Global business lines, l’accordo è di portata storica, perché abbina elementi di flessibilità organizzativa ad un importante piano occupazionale, sostenuto da forti investimenti formativi mirati alla qualificazione professionale dei consulenti.
Nella foto, da sinistra: Marco Sesana e Davide Passero
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