Rca, Poste fa marcia indietro?

Poste Italiane forse ci ripensa. E fa un passo indietro sul fronte dell’Rc auto. Dopo mesi di annunci, culminati con la decisione di trovare un partner commerciale per la distribuzione della polizza, il gruppo guidato dall'ad Matteo Del Fante avrebbe deciso di rivedere la propria strategia per focalizzarsi sullo sviluppo di altri rami danni. La notizia è stata riportata da Milano Finanza: secondo il quotidiano finanziario, Poste Italiane avrebbe annunciato lo stop con una lettera inviata alle compagnie coinvolte nel processo di selezione, fra cui si contano Generali, Unipol e Allianz. Al momento non sono arrivate smentite.

L’ingresso di Poste Italiane nel segmento dell’Rc auto era stato inserito nel piano industriale presentato dal gruppo lo scorso febbraio. “Completeremo la gamma di prodotti offerti, incluso il ramo auto”, aveva detto Del Fante. Una mossa, quest’ultima, che aveva subito suscitato il vivo sconcerto di sindacati e associazioni di intermediari assicurativi. E che aveva raggiunto anche una certa dimensione politica: qualche mese fa l’onorevole Tommaso Foti di Fratelli d'Italia aveva, a tal proposito, portato la questione all’attenzione del Governo con un’interrogazione parlamentare in cui paventava il rischio di “ridimensionare pericolosamente la quota di mercato degli agenti assicurativi professionisti in gestione libera, minando il loro già tenue equilibrio economico”.